ERICE. Il concorso al Comune di Erice doveva permettere di stabilizzare 32 precari del Comune, fra 3 istruttori-educatori, 17 agenti della polizia municipale e 12 istruttori amministrativi-contabili.
I primi a cimentarsi con il test sono stati gli istruttori amministrativi-contabili al Palazzo Sales ed hanno cominciato il test alle 9. Alle 11 sarebbe stata la volta degli agenti della polizia municipale ed alle 13 gli istruttori-educatori. Gli agenti della Digos sono entrati in azione tra la prima e la seconda prova, sequestrando gli atti e provvedendo, in base al racconto di alcuni dei precari che hanno partecipato al test, ad una perquisizione personale. E gli agenti avrebbero anche ritrovato alcuni bigliettini con le risposte addosso ad alcuni partecipanti, nonostante le domande fossero state pubblicate sul sito Internet del Comune l’8 novembre scorso. Ieri mattina, pertanto, si è provveduto a sorteggiare le 25 domande sulle 307 totali previste nel complessivo.
La prova scritta, infatti, prevedeva la somministrazione di 25 test a risposta multipla chiusa da concludere entro un’ora e 30 minuti. Per ogni risposta corretta era prevista l’assegnazione di 1,6 punti, 0, invece, per ogni risposta sbagliata o non data. La prova orale, invece, si sarebbe dovuta tenere il 13 dicembre egli uffici comunali di Rigaletta.