I sindacati proclamano stato di agitazione dei precari del Comune di Alcamo

In stato di agitazione i lavoratori precari del Comune di Alcamo in occasione dell’assemblea convocata oggi per discutere della stabilizzazione dei lavoratori a tempo determinato e degli Asu.

“Il fatto che i lavoratori abbiano partecipato in massa alla riunione – affermano i segretari generali di Cisl Fp Trapani Palermo Marco Corrao e di Uil Fp Giorgio Macaddino – dimostra quanto sia importante la vertenza che stiamo portando avanti. Pretendiamo che l’amministrazione comunale avvii le procedure per stabilizzare tutto il personale coinvolto, dimostrando la propria lungimiranza e il proprio senso di responsabilità. Pretendiamo, inoltre, che il sindaco ci convochi con urgenza per avviare una vera e propria definizione del processo, con un vero fabbisogno del personale che dia la vera fotografia della macchina amministrativa del Comune per stabilizzare tutto il personale avente diritto. Procederemo sin da subito con l’avvio delle procedure di raffreddamento per arrivare se è necessario allo sciopero generale”.

“La Regione Sicilia – concludono i sindacalisti – ha fatto la propria parte mettendo a disposizione i fondi necessari, per cui il Comune, senza costi a gravare sulle proprie casse, può serenamente avviare le procedure di stabilizzazione per le ore possibili, senza tagliare fuori nessuno, rispettando la dignità di ogni singolo lavoratore. Non ci sono alibi”.