Gli anni dell’ Isef, il primo incarico, la prima classe, i primi alunni… E poi una vita dedicata allo sport. Lo sport da insegnare come disciplina scolastica a ragazzi e ragazze che non aspettavano altro che l’ora di ginnastica per staccarsi dai banchi e dai libri per dare sfogo alla loro gioventù. Ed adesso eccoli qui, questi giovani sessantenni professori, che giovedi sera si sono ritrovati insieme a cena per salutare e festeggiare la raggiunta pensione di alcuni di loro. I ragazzi, i loro alunni li hanno sempre chiamati professori di “ginnastica”, quelli più precisi di “educazione fisica” ma loro, anche se adesso in pensione, seppur laureatisi in “scienze motorie” per se stessi e per tutti i ragazzi che hanno fatto crescere sani e robusti saranno sempre i “professori di cazzalatummule” (di capitomboli). E saranno sicuramente i prof che ogni ragazzo o ragazza si ricorderà sempre con una simpatia davvero speciale.
Da un post che mi ha mandato l’amico Max:
“Eccoci qui, siamo solo alcuni di quei giovani prof di scienze motorie, in scrupoloso ordine alfabetico come fosse scritto sul registro: 
Amoroso Nino,
Basciano Giovanni,
Gabriele Giuseppe,
Garuccio Peppe,
Ellena Giuseppe,
La Luce Luciano,
Miceli Vincenzo,
Morana Gaspare
e Toucro Pino
che da poco hanno raggiunto il traguardo della pensione, abbiamo pensato di festeggiarlo insieme a tanti altri gloriosi colleghi con cui abbiamo condiviso lavoro , sport e momenti di grande affetto!!! Presto lo rifaremo con altri prof ieri sera assenti “giustificati “…!!!😀
Giovani prof in pensione festeggiano con altri colleghi più “anziani”… tutti di cazzacatummule ossia scienze motorie alias educazione fisica”.
Ed allora a tutti voi che avete fatto dello sport una ragione di vita per voi e per tanti ragazzi, “mens sana in corpore sano” anche per i prossimi cent’anni. Questa pensione godetevela col cuore giovane che vi ritrovate.
