Gli arresti per corruzione e falso, Pirrello è a capo del Genio Civile dal dicembre 2015

ALCAMO. E’ Giuseppe Pirrello l’Ingegnere Capo del Genio Civile di Trapani. E’ lui, quindi, una delle quattro persone arrestate dalla guardia di finanza nell’ambito dell’operazione “Palude” con l’accusa di corruzione e falso in atti pubblici. Mentre, al momento, restano ancora senza nome gli alitri arrestati: un dirigente del Comune di Castellammare e due imprenditori. Tutti gli arrestati si trovano adesso ai domiciliari.

Giuseppe Pirrello

Giuseppe Pirrello, 59 anni, è a capo del Genio Civile di Trapani dal 30 dicembre 2015 ed è stato responsabile di diversi procedimenti per la messa in sicurezza del territorio dal punto di vista idrogeologico. Nel febbraio 2018, poi, era stato nominato commissario straordinario della sede provinciale dell’Istituto Autonomo Case Popolari su proposta dell’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità e del presidente della Regione Nello Musumeci. Il suo mandato si è concluso con la nomina a presidente di Paolo Ruggieri.