TRAPANI. Si moltiplicano i problemi per i cittadini che portano i rifiuti allo CCR del Lungomare Dante Alighieri. Le code sono ancora molto lunghe e il capogruppo di Amo Trapani, Giuseppe La Porta, si è espresso a riguardo durante il Consiglio comunale di ieri sera chiedendo il ripristino delle isole economiche mobili.
L’idea di La Porta parte dalla base che con l’avvento di Energetikambiente quale nuovo gestore per la raccolta dei rifiuti e l’inizio della differenziata porta a porta e soprattutto considerato che sull’intero territorio comunale è presente una sola Isola Ecologica che permette il conferimento dei rifiuti in maniera differenziata e conseguentemente di accedere allo sconto sulla TARES.
“L’interrogazione che ho presentato – afferma il capogruppo di Amo Trapani Giuseppe La Porta -, serve per sapere se è possibile ripristinare il servizio di “isola ecologica mobile” dedicato alle frazioni trapanesi e nelle periferie, ed in particolare nella Via Puglia – nella Zona Campo Sorrentino (area parcheggio Fontanelle Milo) nella Via Virgilio area limitrofa al mercato al chiuso del contadino – nella Via Convento San Francesco di Paola (area limitrofa alla palestra inattiva) e nella Via Baldassare Sardo (Villa Rosina), volto a consentire a tutti i cittadini di effettuare una corretta gestione dei rifiuti, nonché permettere a tutte le Famiglie di accedere allo sconto sulla TARES e di non imbattersi alle lunghe code che si verificano ogni giorno al CCR di Via Lungomare Dante Alighieri”.
Una vera e propria guerra che i cittadini hanno lanciato per avere gli sgravi fiscali. In ballo c’è l’agevolazione del 40% della tassa dei rifiuti, nel caso in cui venga raggiunto il quorum prefissato lo scorso anno dal commissario straordinario Francesco Messineo.
La Porta ora vorrebbe che il Comune sistemasse la situazione, diversificando i punti di appoggio riguardo la consegna dei rifiuti da pesare.