“Bisogna avere rispetto per la storia di Trapani. Il Lazzaretto è un simbolo del capoluogo e non può essere considerato come un pezzo ingombrante di un’eredità di famiglia che va dismesso al più presto. Serve soltanto a far quadrare i conti perché c’è il termine del 31 dicembre da rispettare, questo è quanto ha dichiarato, in una nota diffusa alla stampa, l’onorevole Camillo Oddo – vice presidente dell’Ars – dopo la comunicazione, da parte dell’Amministrazione comunale trapanese di voler mettere in vendita il bene. Secondo Oddo il recupero del Lazzaretto dovrebbe essere effettuato per la fruizione pubblica e non “per destinarlo a struttura ricettiva nelle mani di privati. Una decisione così importante si assume soltanto dopo un confronto con la città. Mi auguro – conclude l’esponente del Pd – che l’Amministrazione Damiano abbia il coraggio e la forza di rivedere la sua posizione e proponga, al più presto, al Consiglio una nuova delibera che possa mettere il Lazzaretto al riparo dalla vendita”.