Si è rivelato provvidenziale per salvare la vita di un giovane marsalese l’intervento dei militari della Sezione Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Marsala.
Nella serata di domenica scorsa, intorno alle 20.30, una donn, accompagnata da alcuni familiari, si è presentata negli uffici dicendosi preoccupata per il comportamento del compagno che, dopo essersi allontanato dall’abitazione a bordo della sua auto, aveva inviato una serie di messaggi a familiari ed amici comunicando l’intenzione di volersi togliere la vita.
I Carabinieri hanno immediatamente avviato le ricerche e, tramite la localizzazione satellitare del veicolo, sono riusciti ad individuarne la posizione.
La pattuglia giunta sul posto ha trovato l’uomo, in stato di incoscienza, all’interno della vettura con la cintura dei pantaloni – fissata al poggiatesta dell’auto, attorno al collo.
Dopo averlo liberato dal cappio, i carabinieri, senza perdersi d’animo, hanno eseguito le previste procedure di rianimazione BLS (Basic Life Support) – apprese in un apposito corso – n attesa dell’arrivo dei sanitari del 118. Il massaggio cardiaco e le insufflazioni eseguite senza sosta dai tre militari hanno consentito all’uomo di riacquistare una attività respiratoria e cardiaca debole ma sufficiente ad attendere l’arrivo dell’ambulanza per il successivo trasporto al Pronto Soccorso di Marsala dove è stato ricoverato, non in pericolo di vita.