I lavori ai giochi iniziati a piazza Giuseppe Montalto a Palma sono soltanto il primo di una lunga serie. I giochi inclusivi – utilizzabili anche dai bambini disabili – sono stati finanziati attraverso una variazione di bilancio in Consiglio comunale su proposta della Giunta Tranchida.
Si tratta di un progetto molto ampio che vede la riqualificazione degli spazi esterni delle scuole di competenza comunale (Scuola Don Bosco, Scuola Ascanio, Scuola via Verdinais) e delle piazze delle frazioni. Dopo Palma, infatti, seguiranno i lavori a Rilievo, Guarrato e Salinagrande.
Trattasi di giochi fruibili anche da bambini diversamente abili ed in seno ai perimetri alberati della scuola Don Bosco e Verdinais, saranno fruibili anche oltre l orario scolastico dai bambini e famiglie trapanesi.
I sopralluoghi, effettuati anche dal sindaco Tranchida, insieme all’assessore Giuseppe La Porta che unitamente ai tecnici della Protezione Civile e la ditta aggiudicatrice quotidianamente agiscono in stretto raccordo operativo, tendono a raggiungere gli obiettivi della proliferazione di luoghi d incontro sociali e ricreativi per le famiglie e i loro bambini, primi cittadini, tanto in città quanto nelle frazioni.
“Per le diverse deleghe assessoriali – afferma il sindaco Tranchida – , tanto gli assessori Abbruscato quanto Patti e Safina concorrono con i rispettivi uffici nella progettazione pianificazione e supporto tecnico operativo al fine di assicurare una coerente ed armoniosa azione degli uffici dei rispettivi settori tecnici ed amministrativi”.
“Al Comune di Trapani – afferma l’assessore Giuseppe La Porta – la guida politica con il sindaco Tranchida e la sua Giunta, sostenuta con lealtà dalla maggioranza consiliare guidata da Giuseppe Guaiana, sta cercando di fare anche sistema collaborativo ed armonioso tra i vari settori ed uffici, forzando resistenze e superando ostacoli burocratici sovente animati dalla voglia di non fare e di non far fare. La scommessa è quella di restituire un sorriso anche ai cittadini più piccoli”.
Per l’acquisto di giochi “inclusivi” e per l’istallazione di un “parco inclusivo” alla Villa Margherita sono stati stanziati, nel complesso, circa 38.000 euro.
Un modo nuovo di vedere Trapani accessibile, in forte ritardo nell’eliminazione delle barriere architettoniche. Finalmente, da qualche mese, qualcosa si muove con la creazione degli scivoli negli attraversamenti pedonali ed ora con i giochi inclusivi.