Furto di energia elettrica, questa l’accusa con la quale i Carabinieri di Erice hanno arrestato, in flagranza di reato, il 72enne G.C.
L’uomo aveva realizzato un allaccio abusivo dalla rete pubblica dell’energia elettrica al casolare da lui abitato.
A seguito della segnalazione da parte del personale dell’ufficio verifiche di E-Distribuzione di Trapani, i militari dell’Arma hanno effettuate una serie di accertamenti da cui è risultato che nell’abitazione non era attiva alcuna utenza di fornitura di energia elettrica da oltre dieci anni nonostante, da svariati passaggi in ore serali/notturne, si notasse illuminazione all’interno. Quando si sono presentati al casolare, con il personale della azienda elettrica, l’anziano ha spento immediatamente la luce da un anomalo interruttore precario.
Dal controllo è emerso che lo stabile, occupato e abitato dall’uomo da oltre 40 anni, era privo di contatore elettrico e che la corrente veniva prelevata tramite un allaccio abusivo alla rete pubblica.
All’interno della casa, che sorge in un’area demaniale ex Aeronautica Militare, oltre all’illuminazione, erano attivi un frigorifero, una lavatrice, un televisore, alcune stufe elettriche e un cavo di oltre 200 metri che alimentava la pompa di un pozzo per l’acqua.
Da una prima ricostruzione, vista la precedente utenza dismessa da circa dieci anni, è stato calcolato (per gli cinque ultimi anni) un danno di oltre 5.000 euro.
L’anziano è stato tratto in arresto e, conclusi gli atti di rito, posto agli arresti domiciliari nell’abitazione del figlio a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.