Fulvio Sodano cittadino di Trapani: si chiude uno strappo durato troppo tempo con il Prefetto del Popolo

Da oggi, finalmente, la città di Trapani potrà dire di aver ricucito uno strappo durato troppo tempo. Una ferita. Ci sono voluti tredici anni per vedere Fulvio Sodano cittadino di Trapani. Un raggio di sole in una città che non ha mai dimenticato il “Prefetto del Popolo”. Una persona che si è distinta per la lotta incessante alla mafia, senza se e senza ma. Un uomo capace di salvare posti di lavoro (basti pensare alla Calcestruzzi Ericina) e di unire i cittadini di una terra, spesso dimenticata da Dio, sotto una sola bandiera: quella della legalità.

Ascolta l’intervista realizza a Maria Augello, moglie dell’ex Prefetto Sodano, e al figlio Andrea:

Queste invece le parole del nuovo Prefetto di Trapani Tommaso Ricciardi e del sindaco Giacomo Tranchida:

Due le manifestazioni, entrambe emozionanti: l’ex sala del Consiglio di Palazzo d’Alì è stata intitolata a Fulvio Sodano. Ora è una sala conferenze, tra le più usate dal Comune, tra l’altro. Il secondo evento è stato invece l’atto formale del conferimento della cittadinanza.

La “cittadinanza onoraria alla memoria” all’ex Prefetto di Trapani Fulvio Sodano, alla presenza dei familiari. La proposta era stata presentata e approvata all’unanimità lo scorso 18 marzo al Consiglio comunale con la motivazione “Per l’impegno civile dimostrato nella lotta alla mafia e alla criminalità e per l’affermazione della legalità”. Una targa che forse volte più di mille parole. Due manifestazioni toccanti ed emozionati con la presenza di Maria Augello, moglie di Sodano, e del figlio Andrea. Sono intervenuti in tanti ma le parole che più hanno colpito sono proprio quelle dei due familiari.

“L’esperienza di oggi è molto toccante – ha affermato la signora Maria -, meravigliosa è la partecipazione dei giovani e dei più piccoli. Loro sono la speranza per il futuro. Oggi gli è stata raccontata la storia di un prefetto che poi era anche la storia di un uomo semplice che non sapeva che un giorno avrebbe fatto tanto clamore. Oggi Trapani ha vinto”.

L’emozione è tanta anche per il figlio Andrea. “Sono fiero di mio padre, oggi si formalizza la cittadinanza onoraria per lui ma noi siamo cittadini trapanesi da quegli anni in cui lui prestò servizio a Trapani. La città ci è entrata nel cuore e non ne uscirà mai”.

“Palazzo d’Alì – ha affermato il sindaco Giacomo Tranchida – è il palazzo dei cittadini trapanesi e ora anche il palazzo del Prefetto del Popolo, di Fulvio Sodano. L’auspicio è che ora si possa parlare di “casa nostra” e non “cosa nostra”. Un uomo che si è speso per la città. Oggi da sindaco, insieme al Consiglio comunale che ringrazio, realizziamo questo momento di riconciliazione”.

“Quattromilaottocentosessantuno. Questi i giorni trascorsi da quel 23 dicembre 2005, quando il Consiglio comunale di Trapani, all’unanimità dei presenti, votò il conferimento della cittadinanza onoraria a Fulvio Sodano. Onorificenza che non fu mai concretizzata. Proprio in questa Aula. Me l’aspettavo così stracolma questa sala a Palazzo d’Ali per ricordare il Prefetto del Popolo. Per sempre”. Con queste parole Vincenzo Abbruscato, ha sottolineato una giornata storica.

Sodano è un cittadino trapanese e l’ex aula consiliare di palazzo d’Alì è ora la “sala conferenze Fulvio Sodano”. Tredici anni, 3 mesi e 26 giorni.

“Ho avuto l’onore di conoscerlo e di apprezzarlo insieme a tanti trapanesi. Il Consiglio comunale dell’epoca, all’unanimità dei presenti, votò la delibera concernente l’atto con l’aggiunta dell’encomio. All’epoca non esisteva regolamento e pertanto solo il sindaco poteva materialmente mettere in atto gli atti conseguenti: non lo fece mai”. Abbruscato si riferisce a Fazio, sindaco dell’epoca. “Aspettai la fine del 2011 – continua l’assessore – per proporre un regolamento sulla materia, quello attualmente vigente e approvato solo nel 2013”.

Pienamente soddisfatto il presidente del Consiglio Giuseppe Guaiana: “Oggi 15 aprile 2019 scriviamo una pagina nuova per Trapani, dimostrando che le diatribe passate non fanno parte del bagaglio di questa classe politica. Con questo riconoscimento, dato in memoria all’ Ex Prefetto Fulvio Sodano, vogliamo lanciare un segnale più forte dell’impegno di tutti noi contro la mafia e qualsiasi tipo di attività malavitosa che possa ledere la credibilità ed il benessere dei cittadini Trapanesi”.


Foto Francesco Tarantino