Resistenza e violenza a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire le proprie generalità, questa l’accusa con la quale i Carabinieri hanno arrestato, nel corso di una serie di controlli straordinari in città, un giovane trapanese.
A finire in manette è stato il 31enne Francesco Monteaperto che, ubriaco, aveva aggredito un giovane in un locale pubblico. Alla vista dei militari intervenuti per sedare la lite, dapprima si è rifiutato di fornire le proprie generalità e poi si è scagliato contro di loro, spintonandoli e apostrofandoli con frasi oltraggiose.
Al termine delle formalità di rito, è stato posto in custodia nelle camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Trapani in attesa del rito direttissimo nel corso del quale il giudice ha convalidato l’arresto e ha applicato al 31enne la misura cautelare dell’obbligo di dimora.
Sempre i Carabinieri, ieri, nel corso di un controllo alla circolazione stradale, hanno denunciato a piede libero il 39enne trapanese B.G. trovato alla guida della propria auto – che è risultata priva di assicurazione e revisione e, pertanto, sottoposta a sequestro amministrativo – sprovvisto di patente di guida e in evidente stato di stato di alterazione psicofisica. L’uomo, come accertato dai sanitari dell’ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani, aveva assunto cannabinoidi.
Nella stessa giornata, i militari della Stazione Carabinieri di Fulgatore hanno denunciato a piede libero, con l’accusa di combustione illecita di rifiuti, il 52enne V.S. e il 44enne V.G., entrambi trapanesi. I due uomini sono stati sorpresi a bruciare un cumulo di rifiuti – non pericolosi – nella frazione di Ballata.
I servizi di controllo dei Carabinieri della Compagnia di Trapani, svolti sia in uniforme sia in borghese, sono stati ulteriormente incrementati, dato l’avvicinarsi delle festività natalizie, con l’utilizzo di pattuglie a piedi di militari in alta uniforme nelle vie del centro storico di Trapani.
