Il maresciallo Ernesto Fiorito dovrà risarcire 30mila euro alla Guardia di Finanza per danno all’immagine. La sezione giurisdizionale della Corte dei Conti di Palermo ha condannato Fiorito a risarcire 30 mila euro alla guardia di finanza. In servizio a Trapani con funzioni di comandante del nucleo mobile, nel 2008 il sottufficiale venne arrestato dagli agenti della squadra mobile di Trapani con l’accusa di riciclaggio, peculato militare, corruzione e rivelazione del segreto d’ufficio. Fiorito, indagato per avere riciclato merce “taroccata” frutto di sequestri ma anche di aver accettato denaro in cambio di informazioni sui controlli delle fiamme gialle, patteggiò la pena di anni uno e dieci mesi di reclusione, con sentenza del tribunale di Trapani divenuta definitiva nel 2009.