Domani, 2 aprile, ricorre la memoria liturgica di San Francesco di Paola, il santo eremita co-patrono della città di Trapani. La festa che ricorre tradizionalmente due domeniche dopo Pasqua – preceduta dalla “scinnuta” e conclusa con “l’acchianata” del simulacro del Santo – è stata sospesa in ottemperanza alle disposizioni governative per il contenimento dell’epidemia di coronavirus.
Per vivere ugualmente con intensità interiore la memoria del Santo, il rettore della chiesa intitolata a San Francesco di Paola, don Alessandro Damiano domani sera, nell’orario in cui su richiesta del vescovo di Trapani ogni giorno i fedeli della Diocesi si riuniscono in preghiera, cioè alle 19, reciterà il rosario in diretta Facebook nel gruppo “Diocesi di Trapani noi compagni di viaggio”.
“Mi conforta essere consapevole che la chiusura delle chiese non significhi chiusura della Chiesa, che giammai potrà chiudere finché ci saranno, ovunque si trovino, “due o tre” radunati nel nome di Gesù il Risorto – dice in una lettera ai fedeli don Damiano – È in questo spirito che pregheremo il rosario con le litanie del Santo. Io lì per voi e con voi che potrete partecipare collegandovi alla pagina Facebook Diocesi di Trapani noi compagni di viaggio. Con le parole del santo Francesco ai suoi frati: Vivete in tal modo da ricevere la benedizione del Signore e la pace del Dio nostro Padre sia sempre con voi”.