“Questo ennesimo femminicidio si poteva evitare e chiama in causa tutti”. Così Elvira Morana e Antonella Granello, responsabili per le politiche di genere, rispettivamente, per la Cgil Sicilia e per la Cgil di Trapani, intervengono a proposito dell’uccisione di Rosalia Garofalo, avvenuta mercoledì scorso a Mazara del Vallo da parte del marito.
Le due sindacaliste della Cgil rilevano, ancora una volta, la “solitudine della donna, che non ha ricevuto sostegno e che ha ritirato le denunce non certo perché aveva perdonato i maltrattamenti”.
“Le difficoltà delle donne – dicono Morana e Granello – si scontrano drammaticamente contro la mancata e corretta diffusione e informazione delle reti territoriali antiviolenza, che operano con grande difficolta’ a sostegno delle donne. Ecco perché – concludono le sindacaliste – gli obiettivi e le azioni legate alla prevenzione, alla protezione e alla punizione, contenuti nel piano contro la violenza, devono trovare concreta attuazione”.