ALCAMO. A fronte delle criticità riguardanti l’impossibilità di conferire l’umido presso gli impianti autorizzati da parte dei comuni afferenti, il sindaco Surdi espone il suo disappunto: “Siamo alla farsa. Alle continue richieste dei Comuni, la Regione risponde con un elenco d’impianti privi dei requisiti necessari”.
Ecco il comunicato arrivato in redazione:
L’Assessorato Regionale dell’Energia, Dipartimento Regionale dell’Acqua e dei Rifiuti comunica l’esito dell’avviso pubblico volto a individuare impianti mobili disponibili a trattare la frazione umida compostabile.
Seppur non tutte le società che hanno partecipato al bando rispondano pienamente ai requisiti previsti, l’elenco e la disponibilità degli stessi sono stati resi noti ai Comuni, alle SRR, ai gestori pubblici per individuare gli operatori economici in grado di installare impianti mobili per il trattamento dell’organico.
Dichiara il Sindaco Domenico Surdi “Siamo alla farsa. Alle continue richieste dei Comuni, la Regione risponde con un elenco di impianti privi dei requisiti necessari. Se non hanno idea su come affrontare la questione, lo dicano e basta! Siamo stanchi dei soliti rimpalli: ognuno si assuma le proprie responsabilità”.
Conclude il Primo Cittadino: “Occorre una mobilitazione a livello regionale di tutti i Sindaci che, con forza, possano spingere la Regione ad affrontare la situazione”.
