Fabio Petroni: “Seguiamo Sottil e Drago, domani l’annuncio”

Gioca a carte scoperte Fabio Petroni, rappresentate della Alivision, società proprietaria del Trapani Calcio.

“Stiamo ragionando su due nomi: Sottil e Drago”. Petroni nella conferenza stampa che ogni tre mesi tira le somme sull’operato è diretto.

“I due profili sono stati individuati in sintonia con il direttore sportivo – continua -, noi abbiamo avviato un percorso difficile il 24 giugno. Siamo ancora in partita per salvare questa categoria, è un obiettivo che va al di là dei moduli. Dobbiamo recuperare il gap con le altre squadre, per questo oggi serve un allenatore che sia seguito, sproni e dia carattere alla squadra. Entro domani l’annuncio”.

Una scelta nata dopo le ultime brutte prestazioni.

“Il cambio dell’allenatore – dice Petroni – è sempre l’ammissione di un fallimento. Baldini era un elemento di continuità con la scelta di Rubino. Si voleva creare un progetto calcistico che voleva una salvezza tranquilla. Siamo una squadra che spende meno in Serie B nel monte ingaggi ma dobbiamo sicuramente trovare i risultati. Per come sono nate le sconfitte non ho difficoltà a dire che sia la società, sia i tifosi, sia Baldini abbiano preso atto che questa esperienza andava conclusa”.

Ma la discussione ora si sposta sui giocatori.

“Parleremo chiaramente ai giocatori: chi ci crede rimane, chi non ci crede è libero di andarsene. Pretendiamo che si combatta per la maglia”.

Infine, il rappresentante di Alivision sottolinea le cose positive di questo percorso.

“Potrà sembrare assurdo ma sono soddisfatto di questi sei mesi. Oggi il tema della strutturazione e della solidità societaria è pari livello ai risultati sportivi. Dal punto di vista societario abbiamo consolidato la posizione del Trapani Calcio, dobbiamo migliorare dal punto di vista sportivo. La piazza di Trapani ha dimostrato grande solidità e maturità. Dobbiamo essere gradi ai nostri tifosi. Noi ci giocheremo le nostre carte fino all’ultimo”.