Erice, nuovo avviso di garanzia per Daniela Toscano

Daniela Toscano è indagata dalla Procura di Trapani anche per il reato di falso ideologico. Si tratta – come riporta un lancio della agenzia AGI – di un’indagine diversa da quella che ha portato due giorni fa all’emissione della misura cautelare del divieto di dimora ad Erice e Trapani.

L’informazione di garanzia le è stata notificata dai Carabinieri e riguarda un contributo di 8.500 euro concesso, con una delibera di giunta nel luglio 2019, per sostenere la manifestazione “Zona Franca urbana…in festa”, organizzata dalla Pro Loco di Erice, svoltasi il 26 luglio e l’11 e 17 agosto dello scorso anno.

Secondo i pm (procuratore aggiunto Maurizio Agnello e sostituto procuratore Franco Belvisi) “in realtà, il tutto era avvenuto su input” della sindaca che “strumentalmente si era avvalsa dell’associazione per realizzare quell’evento da lei voluto e rispetto al quale nutriva un particolare interesse, rappresentato dal mantenimento del proprio bacino elettorale” nel quartiere San Giuliano.
La Procura di Trapani le contesta il reato con l’aggravante che è commesso da un pubblico ufficiale.

Daniela Toscano è stata sospesa dalla carica dal prefetto di Trapani in base a quanto dispone la legge Severino e sarà sentita giovedì prossimo dal gip di Trapani per l’indagine sulla concessione rilasciata ad una società per la gestione di un parcheggio sul lungomare Dante Alighieri di Erice.
Proprio ieri sera aveva rilasciato un comunicato in cui afferma la sua estraneità rispetto ai fatti contestati: cioè avere favorito il fratello Massimo, consigliere comunale a Trapani, che per gli inquirenti è il socio occulto di quella società, ostacolando un imprenditore che fu anche minacciato dal marito di Daniela Toscano.