Nella seduta di ieri il Consiglio Comunale di Erice ha approvato, a unanimità dei presenti (10 presenti su 16 consiglieri), due mozioni proposte dai due portavoce del MoVimento 5 Stelle di Erice, Eugenio Strongone e Alessandro Barracco: la prima ha per oggetto l’installazione, in via sperimentale, di strisce pedonali con tecnologia a LED da posizionare di fronte l’Ospedale Sant’Antonio Abate; la seconda -sottoscritta anche dai consiglieri Mannina, Agliastro e Spagnolo- relativa alla predisposizione di un Piano per agevolare lo smaltimento dei serbatoi d’acqua in Eternit presenti nelle abitazioni private. Le due mozioni sono state ampiamente discusse, e sono state valutate le proposte migliorative –in alcuni casi alternative- avanzate dai consiglieri presenti. E’ stata trovata ampia condivisione, anche da parte dell’Amministrazione rappresentata dall’Assessore Baiata, seppure con alcune perplessità sulla copertura finanziaria relativamente alla seconda mozione (quella sull’Eternit).
In dettaglio la prima mozione chiede “che l’amministrazione si attivi al fine di installare le strisce pedonali a tecnologia LED nell’attraversamento pedonali di via Cosenza, di fronte l’Ospedale Sant’Antonio Abate. Si auspica altresì che si possa successivamente, e in maniera progressiva, diffondere detta tecnologia in altri punti nevralgici del traffico cittadino.” Molte città italiane, tra cui Roma, si stanno dotando di questi sistemi con ottimi risultati (maggiore sicurezza, lunga durata, minore manutenzione a fronte di un costo iniziale maggiore). Erice sarebbe il primo centro urbano in Sicilia a dotarsi di tale tecnologia.
La seconda mozione infine impegna “l’Amministrazione a porre in essere tutte le azioni -anche di concerto con altri Enti, pubblici e privati- per addossarsi, in toto o anche in parte, le spese per il ritiro e lo smaltimento dei serbatoi in Eternit di quanti cittadini ne facciano richiesta. All’uopo la stessa Amministrazione potrebbe stabilire di anno in anno nel Bilancio di Previsione un importo massimo con cui coprire i costi derivanti da questa importante azione per la salute pubblica. Più in generale l’Amministrazione potrà porre in essere quanto ritenuto opportuno per meglio determinare i soggetti beneficiari dell’iniziativa comunale dotandosi anche di un Regolamento per l’erogazione di contributi per la rimozione e lo smaltimento di materiali contenenti amianto sul territorio comunale”. La mozione lascia volutamente ampi spazi decisionali dall’Amministrazione, consci che sia la tematica che il reperimento di fondi siano di non semplice approccio.
I consiglieri del MoVimento 5 Stelle esprimono così la loro “soddisfazione per la totale condivisione da parte dei colleghi consiglieri, particolarmente sensibili al tema unico che accomuna le due mozioni: maggiore sicurezza per gli ericini. Non resta che aspettare che ora l’Amministrazione a guida Toscano sappia mettere in pratica esecuzione la volontà espressa dall’Assise consiliare in tempi brevi.”