Entro il 30 aprile il saldo del debito con Ryanair: quote di Pantelleria e Castelvetrano ripartite tra i Comuni

Si avvia alla conclusione la vicenda del debito contratto, cinque anni fa, dai Comuni del territorio trapanese verso la compagnia aerea Ryanair con il contratto di co-marketing. Stamane, infatti, l’assemblea dei sindaci, riunitasi alla Camera di Commercio di Trapani alla presenza della dirigenza di Airgest, ha stabilito la ripartizione dei 200 mila euro che mancano per saldare il debito con AMS, la società pubblicitaria collegata al vettore irlandese.

I sindaci hanno deciso che le quote non versate dalle amministrazioni comunali di Pantelleria e Castelvetrano saranno divise tra i Comuni di Trapani, Marsala, Erice, Castellammare del Golfo, Valderice, Paceco, Partanna, Petrosino, Custonaci, Buseto Palizzolo e Salaparuta i cui rappresentanti erano presenti all’incontro.
E’ stata già avviata un’azione legale verso il Comune di Castelvetrano e sarà avviata anche quella verso il Comune di Pantelleria ma “essendo tempi lunghi – spiega il presidente della Camera di Commercio Giuseppe Pace – i sindaci presenti hanno deliberato di ripartirsi il debito”. La cifra mancante sarà coperta per la massima parte dalla Camera di Commercio di Trapani e dalle amministrazioni comunali di Trapani e Marsala per un totale di 93mila euro. “Le rispettive giunte, adesso – conclude Pace – dovranno disporre gli atti per rendere esecutivi i pagamenti. La previsione è di onorare il debito entro il 30 aprile”.

Una decisione che è stata salutata con soddisfazione dal presidente di Airgest, Salvatore Ombra che, fin dal suo insediamento, ha puntato sulla ricucitura dello strappo con Ryanair per gettare le basi di nuovi accordi e, quindi, del rilancio dell’aeroporto. Ombra comunica che incontrerà i vertici della compagnia irlandese il prossimo 13 febbraio a Milano.