Il presidente della Regione, Nello Musumeci ha conferito la delega di assessore regionale ai Beni culturali e della Identità siciliana ad Alberto Samonà.
Palermitano, 48 anni, è giornalista professionista e scrittore. Appartiene ad una famiglia di architetti e studiosi della tradizione popolare siciliana. Lui stesso ha scritto e pubblicato numerosi saggi ed è consigliere d’amministrazione della prestigiosa “Fondazione Piccolo di Calanovella” che gestisce la casa-museo di Villa Piccolo, dimora sulle colline di Capo d’Orlando in cui vissero il poeta Lucio Piccolo, il pittore Casimiro Piccolo e la sorella Agata Giovanna, esperta di botanica, cugini dello scrittore Giuseppe Tomasi di Lampedusa.
“Dopo l’irripetibile stagione dei tecnici – dice il governatore Musumeci – Alberto Samona è la giusta sintesi della militanza politica e della competenza professionale. Lo conosco da anni e sono certo che saprà svolgere con passione il ruolo che, di intesa con il suo partito, ho voluto affidargli”.
Alberto Samonà, dalla fine degli anni Ottanta è stato dirigente palermitano del Fronte della Gioventù, l’organizzazione giovanile del MSI, e delle associazioni ambientaliste Fare Verde e Gruppi ricerca ecologica. Nella seconda metà degli anni Novanta ha fondato il Circolo politico-culturale Julius Evola. Nel gennaio 2018 si è presentato alle “parlamentarie” del Movimento 5 Stelle per il Senato, circoscrizione Sicilia, superando la selezione on line ma è stato successivamente escluso dalla lista.
Nel settembre 2018 è stato nominato responsabile del Dipartimento Cultura della Lega Salvini Premier per la Sicilia occidentale.