Una donna infortunatasi durante una escursione nella Riserva Naturale dello Zingaro è stata soccorsa oggi pomeriggio dagli operatori del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico e dell’equipaggio dell’elicottero HH139A dell’82° Centro C.S.A.R. (Combat Search And Rescue) dell’Aeronautica Militare di stanza nella base di Trapani Birgi.
Il velivolo, decollato alle 15.15, si è diretto al campo sportivo di
Castellammare del Golfo dove ha imbarcato una due presunti del C.N.S.A.S. per trasportarli nella zona di Cala Berretta, all’interno della Riserva. L’aerosoccorritore militare e gli altri operatori sono stati calati al suolo con il verricello e si sono diretti verso il punto di recupero, inaccessibile da ambulanze o altri
mezzi di soccorso. La donna, la 56enne A.A., presentava una potenziale frattura alla caviglia ed era impossibilitata a muoversi.
Predisposta e messa in sicurezza l’infortunata per il recupero, l’equipaggio dell’HH139A l’ha trasferita a bordo insieme ai soccorritori e, alle 16.05, è atterrato nuovamente presso il campo sportivo di Castellammare del Golfo, dove la donna è stata affidata ai sanitari per le necessarie cure mediche.
L’elicottero ha fatto rientro alla base Birgi, dove è ha ripreso la normale prontezza SAR nazionale. L’intervento è stato avviato su richiesta del C.N.S.A.S. e coordinato dalla Sala operativa del Rescue Coordination Center (RCC) del Comando Operazioni Aeree di Poggio Renatico che ha attivato l’equipaggio in prontezza d’allarme H24 dell’82° Centro C.S.A.R.
