Sono stati donati due defibrillatori per i cittadini delle città di San Vito Lo Capo e Campobello di Mazara.
L’associazione “Esisto Anch’io Onlus” ha donato il defibrillatore semiautomatico alla città di San Vito Lo Capo. Lo strumento salvavita è stato collocato, nei giorni scorsi, in piazza Santuario.
“A nome dei miei concittadini – dichiara il sindaco Giuseppe Peraino – ringrazio il presidente Antonio Marino e tutti i componenti dell’associazione per questo dono importante per la nostra comunità e per le migliaia di turisti e visitatori presenti, specialmente, durante la bella stagione. Spero – conclude il sindaco- che nessuno ne abbia mai bisogno ma, in ogni caso, da oggi abbiamo un dispositivo, posizionato in un luogo strategico, fondamentale nei casi di emergenza, nell’attesa dell’arrivo dei soccorsi”.
A gennaio, l’associazione “Esisto Anch’io Onlus” organizzerà un corso per insegnare l’utilizzo del defibrillatore agli operatori economici della zona, i primi che potrebbero aver un contatto con una persona in difficoltà.
A Campobello, invece, il dispositivo è stato posizionato all’interno di una teca adiacente la farmacia, dove è attivo un sistema di videosorveglianza e messo a disposizione della cittadinanza.
“Grazie all’associazione “Gandhi”, che ancora una volta ha dimostrato grande sensibilità e solidarietà, impegnandosi concretamente in favore di tutta la comunità, Campobello oggi è una città cardio-protetta. Auspico che questo nobile gesto possa essere preso ad esempio da tutti”.
Lo ha dichiarato il sindaco Giuseppe Castiglione durante il momento della collocazione di un defibrillatore nuovo nello spazio antistante la farmacia Tummarello, all’angolo tra la via Marconi e la via Umberto I.
Nel 2015, un altro defibrillatore era stato consegnato al sindaco Castiglione dall’associazione “Progetto Cuore Campobello”, che lo aveva dedicato alla memoria del compianto architetto Gregorio Mangiagli, scomparso prematuramente il 24 marzo del 2014, mettendolo a disposizione di tutte le associazioni sportive locali.