Si erano resi protagonisti di una sassaiola contro i tifosi dell’Acireale prima dell’inizio della gara disputatasi lo scorso 29 settembre allo stadio “Lombardo Angotta” di Marsala nonostante la presenza di uomini e mezzi delle forze dell’ordine posizionati per evitare contatti tra le due tifoserie.
Due di loro – il 24enne Davide Zizzo e il 18enne Alessio Ampola – erano stati arrestati due giorni dopo i fatti in flagranza differita, prevista dalla legge per reati avvenuti in occasione di manifestazioni sportive, purché entro le 48 ore dai fatti e nel caso in cui non sia possibile operare immediatamente per ragioni di sicurezza e incolumità pubblica.
Adesso, nei loro confronti – come anche nei riguardi di altri due giovani marsalesi, il 16enne G.N., classe 2002 e il 32enne S.G., già denunciati a piede libero alla Procura della Repubblica di Marsala per il lancio di pietre ed altri oggetti contundenti – è scattato il provvedimento di DASPO emesso dal questore di Trapani. Il divieto di accesso agli impianti in occasione di manifestazioni sportive ha durata di cinque anni e i destinatari dovranno anche presentarsi presso gli uffici di polizia negli orari in cui vengono disputate le partite di calcio.
Altri quattro provvedimenti di DASPO sono stati emessi dal questore nei confronti di altrettanti supporters marsalesi: due di questi, il 31enne R.A. e il 14enne G.A., sono ritenuti responsabili di aver agevolato la condotta degli arrestati passando loro – attraverso la recinzione del mercato ortofrutticolo vicino allo stadio – il materiale da lanciare trovato lì stesso. Un terzo, il 19enne D.G.B., è stato invece trovato in possesso di un fumogeno durante i controlli per accedere allo stadio.
Il 17enne A.V., già sottoposto ad un provvedimento di DASPO della durata di un anno comminatogli in precedenza, è stato raggiunto da un aggravamento del provvedimento esteso ad ulteriori 7 anni. La sua responsabilità è quella di aver fornito false generalità agli operatori di polizia per riuscire ad entrare al “Lombardo Angotta”, cosa che altrimenti gli sarebbe stata preclusa.
Sanzionato anche un sostenitore dell’Acireale, il 27enne B.P., responsabile di aver lanciato contro un poliziotto una transenna in ferro, procurandogli una lesione alla mano: nei suoi confronti è stato emesso di un DASPO della durata di 8 anni con obbligo di firma.
Ai provvedimenti si è giunti grazie al certosino esame, da parte degli investigatori della Questura di Trapani, delle videoriprese effettuate dalla Polizia Scientifica che ha consentito l’immediata identificazione di Ampola e Zizzo (colti nell’atto di lanciare i sassi contro la tifoseria rivale e lo schieramento delle forze dell’ordine) e il loro arresto, e di identificare gli altri tifosi, sia marsalesi che acesi, responsabili di aver preso parte ai disordini.
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