È di due feriti e di una palazzina al momento inagibile il bilancio dei disordini scoppiati stanotte al Centro di accoglienza per migranti “Villa Sant’Andrea” di Valderice, attualmente adibito alla quarantena dei Tunisini che sbarcano sulle nostre coste.
Alcuni degli ospiti della struttura – circa una ventina che erano giunti nel pomeriggio – hanno dato fuoco ai loro materassi che, pur se in materiale ignifugo, hanno prodotto fuoco e fumo. Due migranti si sono lanciati dalle finestre del primo piano e sono stati ricoverati all’ospedale di Trapani. Uno di loro ha riportato fratture alle gambe per un altro si sospetta la frattura del bacino. I due sono in osservazione nell’attesa che, tra l’altro, si conosca l’esito del tampone per il coronavirus a cui sono stati sottoposti.
Grazie alla presenza dei Vigili del fuoco, che sostano h24 all’interno del Centro con uomini e mezzi, l’incendio è stato prontamente estinto. Sul posto sono giunti il prefetto di Trapani Tommaso Ricciardi e il questore Salvatore La Rosa. Ricciardi, successivamente, si è recato anche in ospedale per sincerarsi delle condizioni dei due migranti feriti.
Altri tre Tunisini, approfittando della confusione, sono riusciti a guadagnare la fuga.
Proprio ieri sera avevamo raccontato della nuova protesta dei residenti nelle vicinanze del Centro che, nel tardo pomeriggio si erano ritrovati un migrante, anch’egli lanciatosi da una delle finestre di una altra palazzina, nel loro giardino. L’uomo era rimasto ferito ed era stato soccorso dai sanitari del 118 chiamati dagli stessi cittadini.
