Dimezzato l’aumento del costo del pane a Castellammare del Golfo: da lunedì prossimo, 16 dicembre, costerà 2 euro e 60 centesimi al chilogrammo, cioè 40 centesimi in più e non 80 come era stato stabilito in precedenza.
Questo il risultato dell’incontro tra il sindaco Nicola Rizzo e l’assessore alle Attività produttive Vincenzo Abate e i panificatori della città.
“Ci rendiamo conto – commenta Rizzo – che si tratta ugualmente di un rincaro ma passare da 2,20 euro al Kg a 2,60 euro è già un discreto venirsi incontro tra produttori e consumatori nell’interesse della collettività, poiché stiamo parlando di un bene di prima necessità”.
“Siamo intervenuti sul problema – prosegue il sindaco – con l’unico fine di mediare perché si arrivasse ad un aumento che non danneggi chi produce e vende il pane e tanto meno gli acquirenti, in particolare chi ha più difficoltà economiche e si vede costretto a grandi sforzi per l’acquisto quotidiano. L’accordo sul prezzo del pane è una soluzione ragionevole per i consumatori ma anche per i panificatori poiché certamente anche le vendite non subiranno cali netti e si manterranno più costanti. Ringraziamo i panificatori e le associazioni di settore che hanno partecipato all’incontro e – concludono Rizzo e Abate – aver preso la decisione più equa possibile per tutti”.