C’è anche la firma di Baldo Gucciardi tra quella dei deputati regionali del PD che hanno scritto al segretario nazionale del Partito Democratico Nicola Zingaretti per sottoporgli il tema della carenza infrastrutturale in Sicilia con particolare riferimento ad alcune opere ritenute fondamentali: per il Trapanese si tratta dell’adeguamento della linea ferrata Trapani-Palermo via Milo.
“Al di là delle scelte sulla nascita del nuovo Governo, che appartengono agli organismi nazionali del Partito Democratico – scrivono i parlamentari regionali – rivolgiamo al segretario Zingaretti un appello perché, nel merito dell’accordo, per quanto riguarda le riflessioni e le esigenze del Sud, venga dedicata maggiore attenzione al tema delle infrastrutture, carenti nel migliore dei casi, quando non del tutto assenti come nel caso della provincia di Ragusa che non possiede un solo km di autostrada. Sono delle priorità che non possono rimanere ignorate”.
“Tra i diversi cantieri da sbloccare nell’Isola – si legge nella nota – ci sia anche l’adeguamento della linea ferroviaria Trapani-Palermo via Milo, linea all’avanguardia nel 1937, anno di messa in esercizio, ma al momento irrecuperabile con l’ordinaria manutenzione”.
“Sia chiaro: queste opere non sono dei capricci – dicono ancora a Zingaretti – ma sono necessarie a milioni di siciliani per muoversi ogni giorno, andare a lavorare e poterlo fare in sicurezza, sono indispensabili per velocizzare i trasporti e l’economia. E in ultimo, ma non meno importante, sbloccare questi cantieri vorrebbe dire dare occupazione”.
“I cittadini siciliani attendono risposte serie da decenni – concludono i deputati regionali del PD – e la cosa che fa più rabbia è che i Governi nazionali che, nel corso degli anni si sono alternati, sono sempre stati a un passo da sbloccare definitivamente queste opere senza riuscirci”.