Lui folgorante in solio
vide il mio genio e tacque;
quando, con vece assidua,
cadde, risorse e giacque,
di mille voci al sonito
mista la sua non ha…
Ebbene sì, è sempre il sonito di queste mille voci che spesso ti frega! Irresistibili canti di sirene, le voci che si alzano e che ti ammaliano con mezze verità che diventano ineluttabili solo perché le hai assimilate ed anche tu amplificate… ma che a volte, se riesci a spogliarle degli echi e dei riverberi, sono solo vocine, quasi sussurri che il più delle volte si perdono nel vento, provocandoti un tremore ed un imbarazzante prurito di cui subito ti liberi.
Per questo motivo nella mia attività giornalistica ho sempre aspettato il momento opportuno per diffondere una notizia.
La fretta di divulgare i nomi e la composizione del nuovo consiglio d’amministrazione del Trapani Calcio non mi appartiene. Tutto quello che si è letto e detto sull’argomento, in questo momento viene considerato solo “una fuga di notizie” dalle persone che in questo nuovo CdA avranno ruoli di importanti responsabilità.
Se fosse il “Grande Fratello” avremmo a che fare solo con delle “nomination”…
Se fosse la “Notte degli Oscar” qualcuno prima o poi dirà: “the winner is…”
Siamo invece davanti alla svolta che il Trapani Calcio ha voluto darsi per augurarsi di costruire un futuro un po’ più solido ed allora, la domanda che mi pongo è: in termini di credibilità e di comunicazione, che sono alla base del rapporto di fiducia che si deve creare tra il sodalizio Granata ed i suoi tifosi, a chi giova una qualsiasi fuga di notizie?
Domani pomeriggio l’ormai ex presidente del Trapani Calcio Giorgio Heller dirà la sua… chissà se prima o dopo avremo finalmente NOTIZIE UFFICIALI dal Trapani Calcio circa la composizione del nuovo CdA e su tutte le operazioni di mercato?
Forse sarò all’antica ma fin’ora restando coi piedi per terra, di strada ne ho fatta, per questo dico con manzoniana memoria:
Fu vera gloria? Ai posteri
l’ardua sentenza!…
Ahi! forse a tanto strazio
cadde lo spirto anelo,
e disperò: ma valida
venne una man dal cielo,
e in più spirabil aere
pietosa il trasportò;
e l’avviò, pei floridi
sentier della speranza,
ai campi eterni, al premio
che i desidéri avanza,
dov’è silenzio e tenebre
la gloria che passò…