“Dimostrateci il cambiamento”, un appello lanciato da Trapani, mentre la Mare Jonio è ancora al largo di Lampedusa, indirizzato al presidente del Consiglio Giuseppe Conte per chiedere una soluzione rapida per i migranti salvati dalla nave di Mediterranea, utilizzando proprio le parole da lui pronunciate: “Nuovo umanesimo sia orizzonte per il Paese”.
A scriverlo è il gruppo nato a Trapani nel 2018 in occasione della vicenda della nave “Diciotti” e che, in seguito, ha promosso l’iniziativa “Un Mediterraneo di pace”, giunta quest’anno alla seconda edizione che si svolgerà domenica prossima 1 agosto a San Vito Lo Capo.
“Siamo cittadini e cittadine, contribuiamo allo sviluppo delle nostre comunità con il volontariato – si legge nell’appello pubblicato su Faeboook – con le associazioni di cui facciamo parte o che sosteniamo, siamo lavoratori e lavoratrici, imprenditori, studenti e studentesse, pensionati, abbiamo deciso di restare nonostante tutto o di emigrare, nonostante tutto. Vogliamo credere nella possibilità di un “cambio di rotta”, nel cambiamento che si innalza sopra la barbarie. Da giorni la Mare Jonio, con a bordo 98 migranti salvati da un naufragio, non ha un porto sicuro. Dimostrateci il cambiamento. Aprite il porto di Lampedusa alla Mare Jonio”.