COVID-19: stop del virus nel Trapanese e in mezza Sicilia. Analisi, trend e previsione al 20 aprile

Nessuna variazione nei dati del coronavirus in provincia di Trapani ormai da tre giorni. Questo stallo viene interpretato con un segnale positivo verso l’arresto della diffusione. Mentre in cinque provincie si riconferma lo “zero nuovi pazienti”, l’altra metà della Sicilia viaggia ancora sul binario del contagio.

ANDAMENTO DELLA DIFFUSIONE DEL COVID-19 IN PROVINCIA DI TRAPANI

Si potrebbe pensare ad un errore, ad un distratto copia e incolla ma così non è. Il totale dei tamponi effettuati viene aggiornato (3424, 20 in più rispetto a ieri) e il numero degli attuali contagiati, dei guariti e dei deceduti rimane invece invariato. L‘ASP 9 conferma quindi gli stessi dati di ieri che a loro volta sono uguali a quelli di due giorni addietro.  Questo il resoconto:

Questa la rappresentazione grafica dei valori della tabella precedente ad esclusione dei casi totali (che troverete più in basso):

Rimane invariato quindi anche il numero di casi totali (attuali positivi + guariti + deceduti) in provincia di Trapani per un totale di 121. Questa la ripartizioni di casi totali per città:

Come scritto prima, cresce anche se di poco il numero di tamponi giornalieri rispetto a ieri. L’ASP 9 comunica che il totale dall’inizio dei controlli in provincia sale a 3.424 con 20 risultati in più rispetto ad ieri. Il numero di test sierologici,  effettuati è ancora 2.212 con nessun incremento rispetto a ieri.
La percentuale di tamponi positivi sul totale effettuati scende al 3,53%:

Rimangono 22 le dimissioni dai reparti COVID della provincia. Sono 7 i ricoverati al COVID Hospital di Marsala e nessuno al Sant’Antonio Abate di Trapani.


Anche la Regione Siciliana conferma gli attuali positivi di ieri (112) in Provincia di Trapani. I casi totali risultano essere 135, aggiungendo agli attuali positivi i 18 guariti e i 5 decessi registrati dalla Regione Siciliana. L’ASP 9 di Trapani comunica che “La differenza con il dato relativo ai casi positivi riportato dalla Regione Siciliana è data dal calcolo di soggetti indicati inizialmente come residenti sul territorio trapanese, ma da indagine epidemiologica risultati residenti in altre province”.
Per riassumere, da tre giorni in provincia di Trapani non c’è nessuna variazione nei dati del coronavirus. Senza voler mettere in dubbio i dati dell’ASP 9, questo stallo viene interpretato con un segnale positivo verso l’arresto della diffusione. In alcune città ormai da settimane non si registrano nuovi contagi ma si nota come il tempo di guarigione possa anche eccedere un mese. Il basso numero di tamponi effettuato potrebbe interpretarsi come il completamento dell’indagine epidemiologica intorno ai contagiati. In altre parole, potrebbero essere rimaste poche persone o nessuna con sintomi da COVID-19 in provincia. Anche la pressione sulle strutture ospedaliere si mantiene ridotta con pochi ricoverati nel COVID Hospital di Marsala.

ANDAMENTO DELLA DIFFUSIONE DEL COVID-19 IN SICILIA 

La Regione Siciliana comunica che da ieri sono stati validati 1.601 tamponi (-456 rispetto a ieri). Il totale dei tamponi effettuati dall’inizio dei controlli sale a 51.373 e di questi i tamponi i positivi sono stati finora 2.759, con un incremento di 42 nuovi casi nelle ultime 24 ore. Anche a livello regionale si nota un calo nei tamponi effettuati: la differenza tra oggi e due giorni addietro è di quasi 1000 tamponi in meno.
Scende ancora la curva della diffusione del contagio fino al 5,37%, segnando l’ennesimo record verso il basso:

La percentuale tra tamponi positivi e tamponi effettuati nell’arco di una giornata aumenta rispetto a ieri passando da 2,19% a 2,62%:

Alla luce di 46 nuovi casi, il numero di attuali positivi in Sicilia raggiunge 2.179 (+31 rispetto a ieri):

Anche oggi i nuovi contagi odierni sono concentrati nelle provincie siciliane più colpite (Palermo, Catania, Messina e Enna) le quali raccolgono il 76,88% degli attuali positivi nell’isola. La provincia di Catania fa registrare lo stesso aumento dei casi totali di ieri: 25 sui 42 regionali. Il -7 tra gli attuali positivi nella provincia etnea deriva dai 31 pazienti guariti e da un decesso:

Questa la  suddivisione per provincia degli attuali contagiati:

L’analisi del Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche (DSEAS) dell’Università degli Studi di Palermo ci indica la curva lineare dell’andamento del contagio in Sicilia oltre a due stime: il “tempo di raddoppio”, ovvero il numero medio di giorni impiegati per ottenere il doppio dei contagi, e il R_0 che esprime il numero medio di persone contagiate da una singola persona infetta durante il suo periodo di infettività:

L’indice R_0 in Sicilia sale allo 0,79 (+0,01% rispetto a ieri).
Bisogna assolutamente rispettare le restrizioni in atto le quali, nelle settimane, stanno confermando la loro utilità.

Si conferma che la distribuzione del virus in Sicilia non è omogenea. Anche oggi a fronte di un congruo numero di tamponi analizzati, i nuovi positivi sono stati poche decine, maggiormente concentrati in una provincia. Si consolida il trend dei giorni scorsi che vede la curva del contagio continuare a scendere. Alla luce dei dati, si può affermare che il picco in Sicilia è stato raggiunto tra il 22 e il 26 Marzo. Se malauguratamente la diffusione del virus dovesse nuovamente accelerare fino ai valori di marzo, si parlerebbe di un secondo picco. Bisogna assolutamente adeguarsi alle restrizioni in vigore che, già a breve termine, hanno salvaguardato la Sicilia da scenari più drammatici.

PREVISIONE DELLA DIFFUSIONE DEL COVID-19 IN SICILIA

Le previsioni del Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche (DSEAS) dell’Università degli Studi di Palermo sulla diffusione del COVID-19 in Sicilia.

AVVERTENZE E LIMITI DELLE PREVISIONI

Qualsiasi previsione implica un grado di incertezza. Nessuno è in grado di prevedere il livello massimo di contagiati e il giorno esatto in cui l’epidemia cesserà. Il nostro studio, basandosi su solidi modelli statistici, fornisce possibili evoluzioni dell’epidemia. Le varie possibilità sono indicate dalle curve in grigio. Col passare del tempo e con nuovi dati sarà possibile ridurre il grado d’incertezza e identificare la curva (fra quelle disponibili) che con più alta probabilità descriverà l’evoluzione dell’epidemia.

Considerato l’enorme impatto che ogni comunicazione sull’epidemia può avere sulla collettività, è importante ribadire e sottolineare che nessun metodo statistico può prevedere con certezza il numero dei contagi delle prossime settimane. Le previsioni possono essere fatte soltanto con un certo grado di indeterminazione e devono essere interpretate con prudenza. Il modello di previsione qui utilizzato (come qualsiasi altro modello statistico) si basa sull’assunzione che l’andamento del tasso di crescita osservato fino ad oggi non subisca importanti variazioni indotte da fattori esterni o da modifiche importanti alle attuali condizioni di osservazione. Il mancato rispetto delle misure di distanziamento sociale, ad esempio, potrebbe essere un fattore chiave nel determinare una perdita di accuratezza nelle stime.


ANDAMENTO DELLA DIFFUSIONE DEL COVID-19 IN ITALIA

Questi i dati aggiornati ad oggi in Italia:

L’analisi del Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche (DSEAS) dell’Università degli Studi di Palermo ci indicala curva lineare dell’andamento del contagio in Sicilia oltre a due stime: il “tempi di raddoppio”, ovvero il numero medio di giorni impiegati per ottenere il doppio dei contagi, e il R_0 che esprime il numero medio di persone contagiate da una singola persona infetta durante il suo periodo di infettività:

ANDAMENTO DELLA DIFFUSIONE DEL COVID-19 NEL MONDO 

Questi i dati al momento della chiusura di questo articolo relativi alle 10 nazioni al mondo con il maggior numero di casi totali al mondo:

NOTE:

Ciò che si vuole portare all’attenzione di chi legge è il riepilogo giornaliero dell’andamento del contagio in provincia di Trapani e in Sicilia senza trascurare l’Italia intera e il resto del mondo.

I dati presi in considerazione sono quelli ufficiali forniti dal dal Dipartimento della Protezione Civile, dalla Regione Siciliana e dall’ASP 9 di Trapani.
Le analisi provengono da attendibili fonti quali il laboratorio GIS (nato nel luglio 2003 a seguito del distacco di una unità di ricerca CNR presso il Dipartimento di Rappresentazione dell’Architettura dell’Università degli Studi di Palermo), dal Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche (DSEAS) dell’Università degli Studi di Palermo e dal sito worldometers.info (gestito da una comunità internazionale di sviluppatori, ricercatori e volontari con lo scopo di rendere disponibili al pubblico statistiche di scala mondiale accreditato, tra altri, dalla United Nations Conference on Sustainable Development (Rio+20) e dalla BBC News.