La migliore giornata di sempre nella provincia di Trapani con 11 guariti in 24 ore: anche Buseto Palazzolo si libera dal coronavirus. In Sicilia continua a salire il numero di contagiati: il virus non ha ancora lasciato l’isola.
ANDAMENTO DELLA DIFFUSIONE DEL COVID-19 IN PROVINCIA DI TRAPANI
L’ASP 9 in provincia di Trapani conferma la nostra previsione di trend e comunica che oggi 28 Aprile risultano guariti ben 11 pazienti da coronavirus: 6 a Valderice, 2 nella “zona rossa” Salemi e 1 ciascuno a Buseto Palizzolo, Paceco e Trapani. Anche oggi assenza di nuovi contagiati in provincia:
Gli attuali contagiati scendono quindi a 67 e i guariti salgono a 51. Questa la rappresentazione grafica dei valori della tabella precedente a esclusione dei casi totali (che troverete più in basso):
I casi totali di coronavirus (attuali positivi + guariti + deceduti) in provincia di Trapani rimangono 123 così suddivisi:
Questa la ripartizione degli stessi per città:
Il numero di tamponi effettuati fino ad oggi in provincia è 4453 (+175 rispetto ad ieri) e i test sierologici effettuati sono fermi a 3.093. La percentuale di tamponi positivi sul totale effettuati scende al 2,76%:
Rimangono 6 i pazienti ricoverati al COVID Hospital di Marsala e nessuno al Sant’Antonio Abate di Trapani.
Con i dati comunicati oggi, la Regione Siciliana rriporta 2 nuovi tamponi positivi in provincia di Trapani portando il totale a 139. L’ASP 9 di Trapani ricorda quotidianamente che “La differenza con il dato relativo ai casi positivi riportato dalla Regione Siciliana è data dal calcolo di soggetti indicati inizialmente come residenti sul territorio trapanese, ma da indagine epidemiologica risultati residenti in altre province”.
ANDAMENTO DELLA DIFFUSIONE DEL COVID-19 IN SICILIA
Oggi il numero di attuali positivi in Sicilia ritorna in salita fino a 2.143 (+20 rispetto a ieri):
Da ieri sono stati validati 2358 tamponi (+2358 rispetto a ieri), valore nuovamente in aumento. Il totale dei tamponi effettuati dall’inizio dei controlli sale a 73.008 e di questi i tamponi i positivi sono stati finora 3.120, con un incremento di 35 nuovi casi nelle ultime 24 ore (ieri l’incremento era stato di 30 nuovi positivi ma su poco più di 500 tamponi).
A causa del rapporto odierno tra tamponi analizzati e tamponi positivi, la curva della diffusione del coronavirus ritorna in discesa fino a 4,27%:
La percentuale tra tamponi positivi e tamponi effettuati nell’arco di una giornata torna e diminuire passando dal 5,49% all’1,48%:
Alla luce dei dati prima riportati, questa la comparazione tra casi totali e casi risolti (guariti + deceduti) per provincia:
Questo il quadro regionale riguardo gli accertamenti effettuati e gli attuali positivi:
Questo il sommario per provincia degli attuali positivi:
L’analisi del Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche (DSEAS) dell’Università degli Studi di Palermo ci indica la curva lineare dell’andamento del contagio in Sicilia oltre a due stime: il “tempo di raddoppio”, ovvero il numero medio di giorni impiegati per ottenere il doppio dei contagi, e il R_0 che esprime il numero medio di persone contagiate da una singola persona infetta durante il suo periodo di infettività:
L’indice R_0 in Sicilia scende allo 0,86.
Questa la grafica riepilogativa del GISLab CNR Unipa:
Alla luce dei dati, si può affermare che il picco in Sicilia è stato raggiunto tra il 22 e il 26 marzo. Se malauguratamente la diffusione del virus dovesse nuovamente accelerare fino ai valori di marzo, si parlerebbe di un secondo picco. Bisogna assolutamente adeguarsi alle restrizioni in vigore che, già a breve termine, hanno salvaguardato la Sicilia da scenari più drammatici.
PREVISIONE DELLA DIFFUSIONE DEL COVID-19 IN SICILIA
Le previsioni del Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche (DSEAS) dell’Università degli Studi di Palermo sulla diffusione del COVID-19 in Sicilia.
AVVERTENZE E LIMITI DELLE PREVISIONI
Qualsiasi previsione implica un grado di incertezza. Nessuno è in grado di prevedere il livello massimo di contagiati e il giorno esatto in cui l’epidemia cesserà. Il nostro studio, basandosi su solidi modelli statistici, fornisce possibili evoluzioni dell’epidemia. Le varie possibilità sono indicate dalle curve in grigio. Col passare del tempo e con nuovi dati sarà possibile ridurre il grado d’incertezza e identificare la curva (fra quelle disponibili) che con più alta probabilità descriverà l’evoluzione dell’epidemia.
Considerato l’enorme impatto che ogni comunicazione sull’epidemia può avere sulla collettività, è importante ribadire e sottolineare che nessun metodo statistico può prevedere con certezza il numero dei contagi delle prossime settimane. Le previsioni possono essere fatte soltanto con un certo grado di indeterminazione e devono essere interpretate con prudenza. Il modello di previsione qui utilizzato (come qualsiasi altro modello statistico) si basa sull’assunzione che l’andamento del tasso di crescita osservato fino ad oggi non subisca importanti variazioni indotte da fattori esterni o da modifiche importanti alle attuali condizioni di osservazione. Il mancato rispetto delle misure di distanziamento sociale, ad esempio, potrebbe essere un fattore chiave nel determinare una perdita di accuratezza nelle stime.
ANDAMENTO DELLA DIFFUSIONE DEL COVID-19 IN ITALIA
Questi i dati aggiornati ad oggi in Italia:
L’analisi del Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche (DSEAS) dell’Università degli Studi di Palermo ci indicala curva lineare dell’andamento del contagio in Sicilia oltre a due stime: il “tempi di raddoppio”, ovvero il numero medio di giorni impiegati per ottenere il doppio dei contagi, e il R_0 che esprime il numero medio di persone contagiate da una singola persona infetta durante il suo periodo di infettività:
ANDAMENTO DELLA DIFFUSIONE DEL COVID-19 NEL MONDO
Questi i dati al momento della chiusura di questo articolo relativi alle 10 nazioni con il maggior numero di casi totali al mondo:
NOTE:
Ciò che si vuole portare all’attenzione di chi legge è il riepilogo giornaliero dell’andamento del contagio in provincia di Trapani e in Sicilia senza trascurare l’Italia intera e il resto del mondo.
I dati presi in considerazione sono quelli ufficiali forniti dal dal Dipartimento della Protezione Civile, dalla Regione Siciliana e dall’ASP 9 di Trapani.
Le analisi provengono da attendibili fonti quali il laboratorio GIS (nato nel luglio 2003 a seguito del distacco di una unità di ricerca CNR presso il Dipartimento di Rappresentazione dell’Architettura dell’Università degli Studi di Palermo), dal Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche (DSEAS) dell’Università degli Studi di Palermo e dal sito worldometers.info (gestito da una comunità internazionale di sviluppatori, ricercatori e volontari con lo scopo di rendere disponibili al pubblico statistiche di scala mondiale accreditato, tra altri, dalla United Nations Conference on Sustainable Development (Rio+20) e dalla BBC News.