Più guariti che nuovi contagiati in provincia di Trapani: la prima inversione di tendenza. La Sicilia si ripete: anche oggi diffusione del coronavirus ai minimi valori. Restare a casa è noioso ma il trend dimostra che è utile.
ANDAMENTO DELLA DIFFUSIONE DEL COVID-19 IN PROVINCIA DI TRAPANI
Arriva la prima inversione di tendenza in provincia di Trapani: gli attuali positivi scendono a 95 (-4) in virtù dei 6 nuovi guariti e dei 2 nuovi casi rispetto a ieri. Questi i dati forniti dall’ASP 9 di Trapani con l’aggiornamento odierno:Salemi registra il maggior incremento di numero di guariti (+3), seguita da Alcamo (+2) e Trapani (+1). Il nuovo caso identificato nel capoluogo lascia invariato il numero di attuali positivi rispetto a mercoledì (15). Questa la rappresentazione grafica dei valori della tabella precedente ad esclusione dei casi totali (che troverete più in basso):
I casi totali (attuali positivi + guariti + deceduti) in provincia di Trapani passano dai 116 di ieri ai 118 di oggi. Questa la ripartizioni di casi totali per città della provincia di Trapani:
Come ieri, anche oggi l’ASP 9 comunica che c’è stato un incremento giornaliero di oltre 200 tamponi. Il totale dall’inizio dei controlli in provincia sale a 2972 con ben 215 risultati in più rispetto ad ieri, quarto numero più alto di sempre. Piccolo mistero sul numero dei test sierologici comunicato dall’ASP 9 di Trapani. Introdotti ieri con un valore pari a 88, oggi viene comunicato che ne sono stati effettuati 700 sul personale sanitario in provincia, con – così dice il comunicato – un incremento di 350 test. Confrontando i dati forniti nei comunicati di ieri e oggi, l’incremento dovrebbe essere di 612 test. finora non è stato comunicato alcun esito.
La percentuale di tamponi positivi sul totale effettuati è il 3,97%, valore di due punti più basso rispetto al medesimo dato regionale:
due dimissioni dal reparto COVID del Sant’Antonio Abate di Trapani: 1 paziente guarito e 1 movimentato a Villa Zina ancora positivo. Rimangono quindi 1 paziente al nosocomio trapanese e 5 al COVID Hospital di Marsala. Il passeggero della Costa Delizia, ancora ormeggiata davanti al porto lilibetano, non è stato ancora inserito tra i ricoverati a Marsala.
La Regione Siciliana comunica che gli attuali positivi in Provincia di Trapani sarebbero 113 con un incremento di 1 nuovi caso. I casi totali risultano essere 135, aggiungendo agli attuali positivi i 17 guariti e i 5 decessi comunicati dalla Regione Siciliana. L’ASP 9 di Trapani comunica che “La differenza con il dato relativo ai casi positivi riportato dalla Regione Siciliana è data dal calcolo di soggetti indicati inizialmente come residenti sul territorio trapanese, ma da indagine epidemiologica risultati residenti in altre province”.
Quest’oggi la provincia di Trapani fa registrare un trend tendenzialmente stabile per una quadro generale migliore di altre provincie. Record di guariti e conseguente diminuzione degli attuali positivi. I dati odierni vengono comunque confermati dall’alto numero di responsi provenienti dai tamponi.
ANDAMENTO DELLA DIFFUSIONE DEL COVID-19 IN SICILIA
Un’altra giornata positiva in Sicilia, al pari di ieri. La Regione Siciliana comunica che da ieri sono stati validati 2.538 tamponi (+548 rispetto al dato precedente) per un totale di 42.405 tamponi effettuati. Di questi i tamponi i positivi sono stati finora 2579, con un incremento di 44 nuovi casi rispetto a ieri.
Il basso numero di tamponi positivi rispetto all’alto numero di tamponi analizzati, abbassa la curva della diffusione del contagio fino al 6,08%, valore più basso mai registrato:
La percentuale tra tamponi positivi e tamponi effettuati nell’arco di una giornata rimane pressoché stabile rispetto a ieri. Il valore odierno è 1,73%:
Alla luce di 44 nuovi casi, l’incremento di attuali positivi in Sicilia raggiunge 2108 (+27 rispetto a ieri):
La provincia con il maggior incremento di attuali positivi rispetto ad ieri è Siracusa con +14, quasi la metà dell’incremento odierno dei nuovi pazienti.
Questa la suddivisione per provincia degli attuali contagiati:
L’analisi del Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche (DSEAS) dell’Università degli Studi di Palermo ci indica la curva lineare dell’andamento del contagio in Sicilia oltre a due stime: il “tempo di raddoppio”, ovvero il numero medio di giorni impiegati per ottenere il doppio dei contagi, e il R_0 che esprime il numero medio di persone contagiate da una singola persona infetta durante il suo periodo di infettività:
L’indice R_0 in Sicilia rimane allo 0,75 di ieri. Bisogna assolutamente rispettare le restrizioni in atto le quali, nelle settimane, stanno confermando la loro utilità.
Questa la grafica riepilogativa del GISLab CNR Unipa:
I dati odierni stabilizzano la tendenza iniziata ieri. Il coronavirus rallenta ancora la sua diffusione ma soprattutto si concentra in focolai come dimostra l’incremento odierno degli attuali positivi a Siracusa. A fronte di un congruo numero di tamponi analizzati, i nuovi positivi sono stati poche decine, maggiormente concentrati in una provincia. Alla luce dei dati degli ultimi giorni, si può affermare che il picco in Sicilia è stato raggiunto tra il 22 e il 26 Marzo. Se malauguratamente la diffusione del virus dovesse nuovamente accelerare fino ai valori di marzo, si parlerà di un secondo picco. Bisogna assolutamente adeguarsi alle restrizioni in vigore che, già a breve termine, hanno salvaguardato la Sicilia da scenari più drammatici.
PREVISIONE DELLA DIFFUSIONE DEL COVID-19 IN SICILIA
Le previsioni del Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche (DSEAS) dell’Università degli Studi di Palermo sulla diffusione del COVID-19 in Sicilia.
AVVERTENZE E LIMITI DELLE PREVISIONI
Qualsiasi previsione implica un grado di incertezza. Nessuno è in grado di prevedere il livello massimo di contagiati e il giorno esatto in cui l’epidemia cesserà. Il nostro studio, basandosi su solidi modelli statistici, fornisce possibili evoluzioni dell’epidemia. Le varie possibilità sono indicate dalle curve in grigio. Col passare del tempo e con nuovi dati sarà possibile ridurre il grado d’incertezza e identificare la curva (fra quelle disponibili) che con più alta probabilità descriverà l’evoluzione dell’epidemia.
Considerato l’enorme impatto che ogni comunicazione sull’epidemia può avere sulla collettività, è importante ribadire e sottolineare che nessun metodo statistico può prevedere con certezza il numero dei contagi delle prossime settimane. Le previsioni possono essere fatte soltanto con un certo grado di indeterminazione e devono essere interpretate con prudenza. Il modello di previsione qui utilizzato (come qualsiasi altro modello statistico) si basa sull’assunzione che l’andamento del tasso di crescita osservato fino ad oggi non subisca importanti variazioni indotte da fattori esterni o da modifiche importanti alle attuali condizioni di osservazione. Il mancato rispetto delle misure di distanziamento sociale, ad esempio, potrebbe essere un fattore chiave nel determinare una perdita di accuratezza nelle stime.
ANDAMENTO DELLA DIFFUSIONE DEL COVID-19 IN ITALIA
Questi i dati aggiornati ad oggi in Italia:
L’analisi del Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche (DSEAS) dell’Università degli Studi di Palermo ci indicala curva lineare dell’andamento del contagio in Sicilia oltre a due stime: il “tempi di raddoppio”, ovvero il numero medio di giorni impiegati per ottenere il doppio dei contagi, e il R_0 che esprime il numero medio di persone contagiate da una singola persona infetta durante il suo periodo di infettività:
ANDAMENTO DELLA DIFFUSIONE DEL COVID-19 NEL MONDO
Questi i dati al momento della chiusura di questo articolo relativi alle 10 nazioni al mondo con il maggior numero di casi totali al mondo:
NOTE:
Ciò che si vuole portare all’attenzione di chi legge è il riepilogo giornaliero dell’andamento del contagio in provincia di Trapani e in Sicilia senza trascurare l’Italia intera e il resto del mondo.
I dati presi in considerazione sono quelli ufficiali forniti dal dal Dipartimento della Protezione Civile, dalla Regione Siciliana e dall’ASP 9 di Trapani.
Le analisi provengono da attendibili fonti quali il laboratorio GIS (nato nel luglio 2003 a seguito del distacco di una unità di ricerca CNR presso il Dipartimento di Rappresentazione dell’Architettura dell’Università degli Studi di Palermo), dal Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche (DSEAS) dell’Università degli Studi di Palermo e dal sito worldometers.info (gestito da una comunità internazionale di sviluppatori, ricercatori e volontari con lo scopo di rendere disponibili al pubblico statistiche di scala mondiale accreditato, tra altri, dalla United Nations Conference on Sustainable Development (Rio+20) e dalla BBC News.