Cosa sta succedendo in provincia di Trapani? anche oggi altri 8 nuovi contagiati ma rispetto a ieri si è ridotto il numero dei tamponi analizzati. Infatti, dopo i 221 riportati ieri, oggi sono stati solamente 41. L’ASP 9 di Trapani non specifica quanti di questi derivino da strutture ospedaliere o da pazienti in quarantena. La percentuale giornaliera tra tamponi positivi su tamponi analizzati, che solitamente non tracciamo a causa dei bassi numeri, oggi si aggirerebbe intorno al 20%, pari al medesimo dato in Sicilia il 22 Marzo, nel massimo della diffusione del coronavirus. Un’altro aspetto da considerare è l’assenza, a parte Salemi “zona rossa”, di altri focolai ben identificati come nelle altre provincie, come le RSA, che catalizzano i contagiati. I dati di oggi confermano che il virus in provincia è ancora presente un po’ ovunque:
Questi i parziali nelle città della provincia e le differenze rispetto all’11 aprile: Salemi 24 (+1), Alcamo 22 (+1) , Trapani 16 (+3), Marsala 9, Mazara del Vallo 4, Castelvetrano 8, Paceco 3 (+1), Erice 5, Valderice 14 (+2), Campobello di Mazara 5, Castellammare del Golfo 3, Gibellina 1.
Aumentano di un caso i positivi sia ad Alcamo che Salemi, le due città del trapanese con il maggior numero di casi. Trapani subisce un forte incremento con i +3 di oggi come anche Valderice che ne registra 5 in più in due giorni. Queste quattro città, uniche a superare la soglie dei 10 casi, rappresentano insieme i 2/3 dei contagi in tutta la provincia. Analizzando l’impennata di tamponi positivi a Valderice, si nota che il rapporto di casi per 10.000 abitanti raggiunge 11,51. Ben lontano da Salemi, salito a 23 casi/10.000 abitanti, ma a poco dalla terza fascia sulle cinque che la Regione Siciliana utilizza per attenzionare le città in base al numero di casi.
Per quanto riguarda i ricoveri, l’ASP 9 comunica che risultano ospedalizzati 14 pazienti: 8 al Sant’Antonio Abate di Trapani e 7 al COVID Hospital di Marsala. Vi rimandiamo al comunicato dell’ASP 9 di Trapani per i dettagli.
La Regione Siciliana comunica gli attuali positivi in Provincia di Trapani sarebbero 109. Ancora una volta i dati forniti all’unità di crisi nazionale non corrispondono con i dati forniti dall’ASP 9 di Trapani. Quest’oggi il dato dell’ASP è maggiore di quattro unità rispetto a quello dellla Regione. L’ASP 9 di Trapani comunica che “La differenza con il dato relativo ai casi positivi riportato dalla Regione Siciliana è data dal calcolo di soggetti indicati inizialmente come residenti sul territorio trapanese, ma da indagine epidemiologica risultati residenti in altre province”. Ricordiamo che l’ASP 9 di Trapani comunica il totale dei tamponi positivi in provincia, la Regione Siciliana il numero degli attuali positivi. Per quest’ultima, il numero dei tamponi positivi in provincia ammonta a 129.
A differenza di ieri, ad una netta diminuzione dei tamponi analizzati è corrisposto lo stesso numero di tamponi positivi. Il trend quest’oggi in provincia di Trapani è negativo è in controtendenza con il resto dell’isola. Bisogna aspettare i dati dei prossimi giorni per capire se si tratta solamente di un picco o di una tendenza.
Nella su totalità, la Sicilia continua a fare registrare un continuo rallentamento della diffusione del coronavirus. La Regione Siciliana comunica che da ieri sono stati validati 2.311 tamponi (-320) per un totale di 36.098 tamponi effettuati. Di questi i tamponi i positivi sono stati finora 2416, 52 più di ieri.
La percentuale tra il totale dei tamponi positivi sul totale dei tamponi effettuati dall’inizio dei controlli scende al 6,69%, valore più basso mai registrato:
In percentuale, il numero di nuovi positivi in relazione ai tamponi su intervallo giornaliero scende ancora rispetto a ieri, passando dal 2,36% al 2,25% (anche questo valore più basso mai registrato):
Gli attuali positivi superano ad oggi sono 2030:
Le provincia che oggi fa registrare il maggiore incremento di attuali positivi sono Palermo e Trapani.
Questa la suddivisione per provincia degli attuali contagiati:
L’analisi del Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche (DSEAS) dell’Università degli Studi di Palermo ci indica la curva lineare dell’andamento del contagio in Sicilia oltre a due stime: il “tempo di raddoppio”, ovvero il numero medio di giorni impiegati per ottenere il doppio dei contagi, e il R_0 che esprime il numero medio di persone contagiate da una singola persona infetta durante il suo periodo di infettività:
L’indice R_0 in Sicilia aumenta da 0,75 di ieri a 0,76. Bisogna assolutamente rispettare le restrizioni in atto le quali, nelle settimane, stanno confermando la loro utilità.
Questa la grafica riepilogativa del GISLab CNR Unipa:
Il coronavirus continua a diffondersi in Sicilia ma lo fa sempre più lentamente e in aree o focolai molto ristretti, trend confermato dall’alto numero di tamponi effettuati. Il picco sembra essere stato raggiunto tra il 22 e il 26 Marzo. E’ necessario ottemperare ancora più fermamente alle restrizioni in vigore.
Le previsioni del Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche (DSEAS) dell’Università degli Studi di Palermo sulla diffusione del COVID-19 in Sicilia.
AVVERTENZE E LIMITI DELLE PREVISIONI
Qualsiasi previsione implica un grado di incertezza. Nessuno è in grado di prevedere il livello massimo di contagiati e il giorno esatto in cui l’epidemia cesserà. Il nostro studio, basandosi su solidi modelli statistici, fornisce possibili evoluzioni dell’epidemia. Le varie possibilità sono indicate dalle curve in grigio. Col passare del tempo e con nuovi dati sarà possibile ridurre il grado d’incertezza e identificare la curva (fra quelle disponibili) che con più alta probabilità descriverà l’evoluzione dell’epidemia.
Considerato l’enorme impatto che ogni comunicazione sull’epidemia può avere sulla collettività, è importante ribadire e sottolineare che nessun metodo statistico può prevedere con certezza il numero dei contagi delle prossime settimane. Le previsioni possono essere fatte soltanto con un certo grado di indeterminazione e devono essere interpretate con prudenza. Il modello di previsione qui utilizzato (come qualsiasi altro modello statistico) si basa sull’assunzione che l’andamento del tasso di crescita osservato fino ad oggi non subisca importanti variazioni indotte da fattori esterni o da modifiche importanti alle attuali condizioni di osservazione. Il mancato rispetto delle misure di distanziamento sociale, ad esempio, potrebbe essere un fattore chiave nel determinare una perdita di accuratezza nelle stime.
Accelera rispetto a ieri il numero di positivi totali in Italia. Il numero complessivo dei contagiati, compresi i decessi e i guariti sale a 156.363, +4.092 rispetto ad ieri (il dato precedente era +4,694 con una differenza di –602 casi). 102.253 i malati in Italia, con un incremento giornaliero di 1.984; 19.899 i morti, con un aumento rispetto a ieri di 431 (il dato precedente era 619).
L’analisi del Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche (DSEAS) dell’Università degli Studi di Palermo ci indicala curva lineare dell’andamento del contagio in Sicilia oltre a due stime: il “tempi di raddoppio”, ovvero il numero medio di giorni impiegati per ottenere il doppio dei contagi, e il R_0 che esprime il numero medio di persone contagiate da una singola persona infetta durante il suo periodo di infettività:
Questi i dati al momento della chiusura di questo articolo relativi alle 10 nazioni al mondo con il maggior numero di casi totali al mondo:
NOTE:
Ciò che si vuole portare all’attenzione di chi legge è il riepilogo giornaliero dell’andamento del contagio in provincia di Trapani e in Sicilia senza trascurare l’Italia intera e il resto del mondo.
I dati presi in considerazione sono quelli ufficiali forniti dal dal Dipartimento della Protezione Civile, dalla Regione Siciliana e dall’ASP 9 di Trapani.
Le analisi provengono da attendibili fonti quali il laboratorio GIS (nato nel luglio 2003 a seguito del distacco di una unità di ricerca CNR presso il Dipartimento di Rappresentazione dell’Architettura dell’Università degli Studi di Palermo), dal Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche (DSEAS) dell’Università degli Studi di Palermo e dal sito worldometers.info (gestito da una comunità internazionale di sviluppatori, ricercatori e volontari con lo scopo di rendere disponibili al pubblico statistiche di scala mondiale accreditato, tra altri, dalla United Nations Conference on Sustainable Development (Rio+20) e dalla BBC News.
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