Primo guarito in provincia di Trapani, si tratta di un trapanese in quarantena domiciliare. Corrispondono finalmente i dati forniti dell’ASP con quelli della Regione Siciliana per la provincia di Trapani ma qualcosa non quadra. Il direttore dell’ASP 9 Fabio Fabio Damiani conferma le difficoltà per effettuare i tamponi in tutta la Sicilia, compresa la nostra provincia. Trend costante in tutta l’Isola, il COVID-19 continua a diffondersi.
ANDAMENTO DELLA DIFFUSIONE DEL COVID-19 IN PROVINCIA DI TRAPANI AL 3 APRILE 2020
L’ASP 9 di Trapani comunica che sono 78 gli attuali positivi in provincia di Trapani. Il dato coincide con quello fornito dalla Regione Siciliana. Alla luce di ciò sembrerebbe che non ci sia stata alcuna variazione giornaliera in provincia. L’analisi della tabella riportante la suddivisione nelle città della provincia lascia intendere altro:
Si notano le seguenti variazioni: +3 ad Erice, che si presuppone possano essere i 3 pazienti residenti fuori provincia ma ricoverati quindi al Sant’Antonio Abate citati nella nota di ieri (oggi mancante nel comunicato), + 1 rispettivamente a Castellammare del Golfo e Valderice e la diminuzione di un caso a Marsala. Vogliamo soffermarci su questo punto perché c’è stata una “movimentazione” di pazienti al COVID Hospital lilibetano. A ieri 2 Aprile risultavano ricoverati 13 pazienti, nel dettaglio: 2 in terapia intensiva, 3 in terapia sub-intensiva e 8 nel reparto COVID. Oggi invece risultano essere 3 (+1) in terapia intensiva, 2 (-1) in terapia intensiva e 7 (-1) nel reparto COVID per un totale di 12 pazienti. In considerazione del fatto che non ci sono stati altri decessi (2 finora), non si deduce che risultato abbia avuto il paziente mancante al conteggio del COVID Hospital di Marsala. Ci sarebbe anche un cambiamento a Trapani in quanto il primo guarito della provincia è un paziente risultato negativo alla fine della quarantena domiciliare residente nel capoluogo, quindi c’è stato un nuovo positivo visto che il parziale di Trapani è di 8 attuali positivi come ieri. Al fine di fornire ai lettori un’analisi quanto più coerente, sarebbe decisamente interessante avere maggiori dettagli da parte del laboratorio dell’ASP.
I parziali odierni degli attuali positivi nelle diverse città della provincia sono come di seguito: Salemi 21, Alcamo 14, Trapani 8, Marsala 6, Mazara del Vallo 4, Castelvetrano 5, Paceco 2, Erice 2, Valderice 8, Campobello di Mazara 3, Castellammare del Golfo 2. Aggiungendo 1 guarito e 2 decessi, il totale dei contagi in provincia sale a 81.
Come prima citato, si riduce di un’unità il numero di pazienti ricoverati: 24 (12 al COVID Hospital di Marsala e 12 al Sant’Antonio Abate di Trapani). Il trend in provincia non cambia: continuo incremento seppur più lento rispetto ad altre provincie della Sicilia e viziato dal basso numero di tamponi effettuati.
Per quanto riguarda i tamponi, sono stati 35 quelli convalidati in provincia di Trapani, pari al 4% degli 853 regionali (in calo del 15% rispetto ad ieri). Intervenuto ieri sera in “Interviste Corsare“, a cura di Maurizio Macaluso, il direttore dell’ASP 9 di Trapani Fabio Damiani ha confermato ciò che la nostra testata scriveva ormai da qualche giorno: c’è una mancanza di reagenti in provincia di Trapani e in tutta la regione che rallenta l’effettuazione dei tamponi rinofaringei. Su questo fronte, il Comitato tecnico scientifico per l’emergenza Covid-19 in Sicilia ha dato il suo parere favorevole per l’utilizzo di test rapidi in ausilio alla sierologia classica e ai tamponi rinofaringei.
ANDAMENTO DELLA DIFFUSIONE DEL COVID-19 IN SICILIA AL 03 APRILE 2020
La Regione Siciliana comunica che il totale di tamponi positivi in Sicilia raggiunge quota 1.859 su 18.686 effettuati con un incremento di 68 nuovi tamponi positivi rispetto a ieri (differenza -5). Risultano 1.664 attuali positivi, +68 rispetto a ieri. La percentuale tra i tamponi positivi sul totale dei tamponi effettuati scende al 9,95%, valore più basso dal 20 Marzo. Conseguentemente continua a scendere la curva di diffusione del contagio:
Come precedentemente citato, la Regione Siciliana comunica 78 attuali positivi in provincia di Trapani con una variazione rispetto ad ieri pari a zero. Sono ancora le provincie di Catania ed Enna a far segnare l’incremento maggiore di Attuali positivi, rispettivamente +14 (500) e +19 (245). Ricordiamo che la provincia di Enna è “sorvegliata speciale” data la presenza di due “zone rosse”, Agira e Troina. A Troina ha sede l’Istituto ricerca e cura a carattere scientifico (Irccs) Oasi Maria Santissima rivelatosi focolaio del COVID-19 e dove i positivi sono in continuo aumento.
ANDAMENTO DELLA DIFFUSIONE DEL COVID-19 NELLE PROVINCIE DELLA SICILIA. La tabella sopra riporta nell’ordine: la data, il numero di tamponi effettuati dal 24 Marzo e la differenza rispetto al giorno precedente (Delta Δ), il numero totale di tamponi positivi e la differenza rispetto al giorno precedente (Δ), la percentuale di tamponi positivi rispetto a tutti quelli effettuati nel giorno e l’incremento in percentuale rispetto al giorno precedente (Δ%), il totale di casi attualmente positivi nelle varie città della provincia e la differenza rispetto al giorno precedente (Δ).
Introduciamo un nuovo grafico per facilitare la suddivisione per provincie sul totale:
Da notare come le provincie di Palermo, Catania, Enna e Messina rappresentino il 78,13% degli attuali positivi in Sicilia.
L’analisi del Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche (DSEAS) dell’Università degli Studi di Palermo ci indica la curva lineare dell’andamento del contagio in Sicilia oltre a due stime: il “tempo di raddoppio”, ovvero il numero medio di giorni impiegati per ottenere il doppio dei contagi, e il R_0 che esprime il numero medio di persone contagiate da una singola persona infetta durante il suo periodo di infettività:
L’indice R_0 in Sicilia passa da 0,42 di ieri a 0,45. Il tempo di raddoppio è inferiore rispetto al dato nazionale il ché significa che la Sicilia è in ritardo rispetto al resto dell’Italia. Bisogna assolutamente rispettare le restrizioni in atto le quali, nelle settimane, stanno confermando la loro utilità.
Questa la grafica riepilogativa del GISLab CNR Unipa:
ANDAMENTO DELLA DIFFUSIONE DEL COVID-19 IN ITALIA AL 03 APRILE 2020
Il numero complessivo dei contagiati, compresi i decessi e i guariti sale a 119.827, + 4.585 rispetto ad ieri. 85.388 i malati in Italia, con un incremento rispetto a ieri di 2.339; 14.681 i morti, con un aumento rispetto a ieri di 766.
L’analisi del Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche (DSEAS) dell’Università degli Studi di Palermo ci indicala curva lineare dell’andamento del contagio in Sicilia oltre a due stime: il “tempi di raddoppio”, ovvero il numero medio di giorni impiegati per ottenere il doppio dei contagi, e il R_0 che esprime il numero medio di persone contagiate da una singola persona infetta durante il suo periodo di infettività:
Il dato complessivo italiano mostra un segnato cammino verso una riduzione del numero dei contagi. L’inclinazione della curva relativa all’ultimo regime evidenzia una deciso rallentamento dei contagi: 4,2% contro il 7,8% del precedente regime, e quasi un decimo della crescita iniziale. I valori di R_0 e dei tempi di raddoppio confermano questa tendenza con livelli, rispettivamente, pari a 0,82 e 17 giorni (Fonte: DSEAS UNIPA)
ANDAMENTO DELLA DIFFUSIONE DEL COVID-19 NEL MONDO AL 02 APRILE 2020
NOTE:
L’appuntamento quotidiano con l’analisi dei dati dell’emergenza COVID-19, o coronavirus, effettuata da esperti matematici e statistici non potrà, almeno finora, essere un modello previsionale in quanto i dati raccolti non sono sufficienti a tale scopo e tante sono le variabili in gioco. Questo significa che non è matematicamente possibile stabilire quando ci sarà il picco in Italia o nelle varie regioni e quando l’emergenza potrà dichiararsi terminata.
Ciò che si vuole portare all’attenzione di chi legge è il riepilogo giornaliero dell’andamento del contagio in provincia di Trapani e in Sicilia senza trascurare l’Italia intera e il resto del mondo.
I dati presi in considerazione sono quelli ufficiali forniti dal dal Dipartimento della Protezione Civile, dalla Regione Siciliana e dall’ASP 9 di Trapani.
Le analisi provengono da attendibili fonti quali il laboratorio GIS (nato nel luglio 2003 a seguito del distacco di una unità di ricerca CNR presso il Dipartimento di Rappresentazione dell’Architettura dell’Università degli Studi di Palermo), dal Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche (DSEAS) dell’Università degli Studi di Palermo e dal sito worldometers.info (gestito da una comunità internazionale di sviluppatori, ricercatori e volontari con lo scopo di rendere disponibili al pubblico statistiche di scala mondiale accreditato, tra altri, dalla United Nations Conference on Sustainable Development (Rio+20) e dalla BBC News.
