COVID-19: analisi e trend al 1 aprile, pochissimi tamponi in provincia di Trapani

Solamente 10 tamponi validati in provincia di Trapani tra ieri e oggi.
Secondo il Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche (DSEAS) dell’Università degli Studi di Palermo, l’indice R_0 in Sicilia scende da 0,63 a 0,56.  Approfondimento nell’articolo.

ANDAMENTO DELLA DIFFUSIONE DEL COVID-19 IN PROVINCIA DI TRAPANI AL 1 APRILE 2020

Nessun nuovo attuale positivo rispetto a ieri in provincia di Trapani. Il totale dei pazienti in provincia di Trapani che scende da 72 a 71, a causa del secondo decesso dall’inizio dell’emergenza. E’ quanto comunicato dall’ASP 9 di Trapani  insieme al totale dei tamponi finora validati in provincia pari a 1370, ossia solamente 10 in più rispetto a ieri. In altre parole, pochissimi tamponi e nessun nuovo positivo. Non è dato sapere i motivi di un numero così basso che corrisponde allo 0,8% dei tamponi validati in Sicilia tra ieri e oggi. A questo proposito, ritornano in mente le parole scritte dal sindaco di Salemi (zona rossa) Domenico Venuti ieri nella sua pagina ufficiale:

E’ stata una carenza di reagenti da parte della Regione a ridurre così drasticamente i tamponi validati in provincia di Trapani? Comunque, ecco la distribuzione dei contagiati nelle città della provincia di Trapani e i trend in riferimento ai dati forniti dall’ASP 9:

ANDAMENTO DELLA DIFFUSIONE DEL COVID-19 IN PROVINCIA DI TRAPANI. La tabella sopra riporta nell’ordine: la data, il numero di tamponi effettuati dal 24 Marzo e la differenza rispetto al giorno precedente (Delta Δ), il numero totale di tamponi positivi  e la differenza rispetto al giorno precedente (Δ), la percentuale di tamponi positivi rispetto a tutti quelli effettuati nel giorno e l’incremento in percentuale rispetto al giorno precedente (Δ%), il totale di casi attualmente positivi nelle varie città della provincia e la differenza rispetto al giorno precedente (Δ).

I parziali odierni nelle diverse città della provincia sono i seguenti: Salemi 20, Alcamo 13, Trapani 8 (-1, deceduto), Marsala 7, Mazara del Vallo 4, Castelvetrano 5, Paceco 2, Erice 2, Valderice 6, Campobello di Mazara 3, Castellammare del Golfo 1.
Questa la ripartizione nelle città trapanesi in relazione al totale in provincia:

ANDAMENTO DELLA DIFFUSIONE DEL COVID-19 IN SICILIA AL 01 APRILE 2020

La Regione Siciliana comunica che il totale di tamponi positivi in Sicilia raggiunge quota 1.718 su 16.836 effettuati con un incremento di 71 nuovi tamponi positivi rispetto a ieri, dato più basso dal 28 di marzo, con una riduzione del 23% rispetto a ieri (92 casi). Risultano attualmente contagiate 1.544 persone, +52 rispetto a ieri. La curva del contagio si abbassa rispetto agli ultimi tre giorni:

PERCENTUALE TAMPONI POSITIVI SU TAMPONI TOTALI IN SICILIA

Torna a salire il numero di contagi attuali in provincia di Enna dopo la “tregua” degli ultimi due giorni. Il totale attuale è di 212, +21 rispetto ad ieri. Ricordiamo che la provincia di Enna è “sorvegliata speciale” data la presenza di due “zone rosse”, Agira e Troina. A Troina ha sede l’Istituto ricerca e cura a carattere scientifico (Irccs) ‘Oasi Maria Santissima’ rivelatosi focolaio del COVID-19. La somma dei positivi nei due centri corrisponde al 70% dei contagi di tutta la provincia ennese:

ANDAMENTO DELLA DIFFUSIONE DEL COVID-19 NELLE PROVINCIE DELLA SICILIA. La tabella sopra riporta nell’ordine: la data, il numero di tamponi effettuati dal 24 Marzo e la differenza rispetto al giorno precedente (Delta Δ), il numero totale di tamponi positivi  e la differenza rispetto al giorno precedente (Δ), la percentuale di tamponi positivi rispetto a tutti quelli effettuati nel giorno e l’incremento in percentuale rispetto al giorno precedente (Δ%), il totale di casi attualmente positivi nelle varie città della provincia e la differenza rispetto al giorno precedente (Δ).

NOTA: dall’ASP di Trapani spiegano che il 73 come attuali positivi riportato dalla Regione Siciliana per la provincia di Trapani, (invece del 71 da loro fornito)  includerebbe il novantenne deceduto e il residente fuori dalla provincia.

Nel resto dell’isola il COVID-19 continua a diffondersi in modo lineare ma più lentamente. La diffusione è rimasta maggiormente concentrata in focolai ben delineati. Mentre l’ISS annuncia che il “picco” è stato raggiunto in Italia, il presidente della Regione Siciliana afferma che in Sicilia occorrono altre due settimane prima di capire se il picco ci sarà stato o meno. 

L’analisi del Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche (DSEAS) dell’Università degli Studi di Palermo ci indica la curva lineare dell’andamento del contagio in Sicilia oltre a due stime: il “tempo di raddoppio”, ovvero il numero medio di giorni impiegati per ottenere il doppio dei contagi, e il R_0 che esprime il numero medio di persone contagiate da una singola persona infetta durante il suo periodo di infettività:

Fonte DSEAS UNIPA

Si conferma l’andamento in linea con le maggiori regioni meridionali. L’ulteriore riduzione del tasso di crescita (6.5%) lascia intravedere un possibile nuovo regime di crescita nei prossimi giorni. Il tempo di raddoppio ha un valore prossimo ai 10 giorni rispetto ai 2,6 giorni del periodo iniziale. (Fonte: DSEAS UNIPA).

L’indice R_0 in Sicilia passa da 0,63 di ieri a 0,56 con una forbice calcolata dal DSEAS che va da 0,34 a 0,78. Quest’indice, portato alla ribalta in questi ultimi giorni dalla Protezione Civile e al quale guarda l’intera comunità scientifica, al valore attuale significa che una persona infetta in Sicilia non riesce ad infettare nessuno. Un dato estremamente positivo per la nostra isola. La diffusione da regione a regione avviene in modalità diverse, sia per i tempi che per le azioni messe in atto oltre ovviamente alla capacità di diffusione del virus. Si conferma quindi che bisognerà aspettare ancora diversi giorni per capire se la Sicilia è in fase di definitivo superamento dell’emergenza. Nel frattempo, bisogna assolutamente rispettare le restrizioni in atto le quali, nelle settimane, stanno confermando la loro utilità.

Questa la grafica riepilogativa del GISLab CNR Unipa:

Fonte: GISLab CNR Unipa

ANDAMENTO DELLA DIFFUSIONE DEL COVID-19 IN ITALIA AL 01 APRILE 2020

Fonte: www.worldometers.info/coronavirus/country/italy/

L’analisi del Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche (DSEAS) dell’Università degli Studi di Palermo ci indicala curva lineare dell’andamento del contagio in Sicilia oltre a due stime: il “tempi di raddoppio”, ovvero il numero medio di giorni impiegati per ottenere il doppio dei contagi, e il R_0 che esprime il numero medio di persone contagiate da una singola persona infetta durante il suo periodo di infettività:

Fonte DSEAS UNIPA

Il dato complessivo italiano mostra un segnato cammino verso una riduzione del numero dei contagi. L’inclinazione della curva relativa all’ultimo regime evidenzia una deciso rallentamento dei contagi: 4.2% contro il 7.8% del precedente regime, e quasi un decimo della crescita iniziale. I valori di R_0 e dei tempi di raddoppio confermano questa tendenza con livelli, rispettivamente, pari a 0.45 e 17 giorni. (Fonte: DSEAS UNIPA)

ANDAMENTO DELLA DIFFUSIONE DEL COVID-19 NEL MONDO AL 01 APRILE 2020

Al momento della chiusura dei questo articolo, questi sono i dati totali nel mondo e dei 10 paesi con il maggior numero di casi positivi al COVID-19:

Fonte: https://www.worldometers.info/coronavirus/#countries
Fonte: https://www.worldometers.info/coronavirus/#countries

NOTE:

L’appuntamento quotidiano con l’analisi dei dati dell’emergenza COVID-19, o coronavirus, effettuata da esperti matematici e statistici non potrà, almeno finora, essere un modello previsionale in quanto i dati raccolti non sono sufficienti a tale scopo e tante sono le variabili in gioco. Questo significa che non è matematicamente possibile stabilire quando ci sarà il picco in Italia o nelle varie regioni e quando l’emergenza potrà dichiararsi terminata.
Ciò che si vuole portare all’attenzione di chi legge è il riepilogo giornaliero dell’andamento del contagio in provincia di Trapani e in Sicilia senza trascurare l’Italia intera e il resto del mondo.

I dati presi in considerazione sono quelli ufficiali forniti dal dal Dipartimento della Protezione Civile, dalla Regione Siciliana e dall’ASP 9 di Trapani.
Le analisi provengono da attendibili fonti quali il laboratorio GIS (nato nel luglio 2003 a seguito del distacco di una unità di ricerca CNR presso il Dipartimento di Rappresentazione dell’Architettura dell’Università degli Studi di Palermo), dal Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche (DSEAS) dell’Università degli Studi di Palermo e dal sito worldometers.info (gestito da una comunità internazionale di sviluppatori, ricercatori e volontari con lo scopo di rendere disponibili al pubblico statistiche di scala mondiale accreditato, tra altri, dalla United Nations Conference on Sustainable Development (Rio+20) e dalla BBC News.