Resistenza, violenza, minaccia e lesioni a pubblico ufficiale, queste le accuse con cui la Polizia ha arrestato, la domenica di Pasqua, un 34enne a Petrosino.
Nel corso dei controlli per verificare il rispetto, da parte della cittadinanza, delle prescrizioni imposte dall’epidemia, i poliziotti si sono accorti della presenza di un gruppo di persone in un piccolo spiazzo accanto ad un’abitazione. I giovani, sorpresi a ballare con musica ad alto volume, sono stati richiamati verbalmente dagli agenti ma uno di loro ha cominciato ad inveire nei loro confronti minacciandoli e, spalleggiato da un amico che poi è stato denunciato a piede libero, si è scagliato contro di loro.
I poliziotti, con non poche difficoltà, sono riusciti a bloccarlo e lo hanno dichiarato in stato di arresto. Per il giovane è scattata anche la sanzione amministrativa, comminata anche agli altri presenti, per il mancato rispetto delle misure di contenimento per fronteggiare l’emergenza da Covid-19.
Il Tribunale di Marsala, in sede di convalida, ha disposto nei confronti di M.G., già gravato da precedenti per reati simili, la misura cautelare degli arresti domiciliari nella sua abitazione.