Non si ferma la democrazia in città. A breve, infatti, il Consiglio comunale di Trapani dovrebbe riunirsi in modo telematico. Sono infatti partiti i lavori, così come effettuato per la Giunta, per effettuare la riunione attraverso webcam e microfono. Questo permetterebbe di rispettare le misure di sicurezza dovute per il contenimento della diffusione del coronavirus ma non bloccherebbe la macchina amministrativa della città.
“Ci stiamo adoperando – afferma il presidente Giuseppe Guaiana – per non fermare tutto. La Giunta è ripartita ed ora noi, come Consiglio, stiamo acquisendo tutto ciò che serve per ripartire. In modo telematico, inoltre, ripartiranno anche tutte le Commissioni consiliare e quindi, nonostante la grave crisi dovuta al coronavirus, i lavori potranno continuare”.
La prima riunione di Giunta si è svolta la scorsa settimana. Fisicamente nella stessa stanza sindaco e segretario generale (in quella occasione sostituito dal vice Francesco Guarano, dirigente del I e IV settore), tutti gli assessori a casa con webcam. La riunione si è svolta presso i locali del IV settore in via Libica che ha tutte le strutture tecnologhe per svolgere questa attività telematica. Gli assessori hanno partecipato in videoconferenza accedendo con una password, che serve anche come identificazione.
È plausibile pensare che per il Consiglio comunale si utilizzi lo stesso metodo. Mentre, continuano i progetti che permettono ai lavoratori di continuare la propria attività da casa, nel massimo rispetto della legge e in totale sicurezza. Gli uffici stanno lavorando per porre in “modalità agile” la maggior parte dei dipendenti comunali.