Coronavirus, l’Asp di Trapani assume medici e aumenta posti letto “dedicati”

A fronte dell’emergenza nazionale da Coronavirus, anche l’Asp di Trapani si organizza per garantire – se ce ne fosse bisogno – un’efficace gestione delle problematiche legate al rischio sanitario nel nostro territorio dove, ad oggi, non è stato registrato alcun caso di contagio.

Il piano per il contenimento del diffondersi del virus prevede una serie di misure finalizzate al potenziamento delle strutture e del personale medico e sanitario. In particolare, sono stati assunti con contratto a tempo determinato tre dirigenti medici di Malattie infettive, dieci medici di Medicina interna, sei operatori socio sanitari e otto infermieri. Gli incarichi hanno durata fino al prossimo 31 dicembre.

La direzione strategica dell’Asp, inoltre, ha implementato le procedure di acquisto “in urgenza” degli appositi dispositivi di protezione individuale e ha allestito strutture di pre-triage negli ospedali di Trapani, Mazara del Vallo, Marsala, Pantelleria e Alcamo per evitare che eventuali persone contagiate arrivino nei Pronto Soccorso.

Nel reparto di Malattie infettive dell’ospedale “Sant’Antonio Abate” di Trapani si stanno attivando “in urgenza” – sempre nell’ottica di un’eventuale necessità – due posti letto a pressione negativa mentre sei posti letto saranno attivati nel reparto di Terapia intensiva al “Paolo Borsellino” di Marsala per portare la disponibilità a 26 posti letto.