Coronavirus: la mezza bufala del 14 aprile, giorno “zero contagi” in Sicilia

Sono stati tanti i siti online, sia nazionali che locali, che nella giornata di ieri 9 aprile hanno rilanciato una previsione già da noi “smontata” poco tempo fa. Si tratta del solito titolo acchiappa-click con la data prevista del giorno di “zero contagi” dal coronavirus per le varie regioni italiane.

Per la Sicilia la data citata era il 14 aprile, la stessa già annunciata a marzo. Purtroppo, anche questa volta si tratta di un colossale caso di disinformazione, rilancio di notizie pescate qua e là nel web senza accertarsi della veridicità del dato.

Precisiamo che lo studio è affidabile e proveniente da una fonte autorevole come l’EIEF (Einaudi Institute for Economics and Finance) ma è stato utilizzato in modo improprio. Dov’è quindi la bufala ossia la fake-news? Come si evince dalla tabella estrapolata dallo studio del professore Peracchi aggiornato ad ieri 9 aprile, già da tre giorni prima il giorno previsto di “zero contagi” per la Sicilia era il 25 aprile (guarda caso giorno della Liberazione).

Naturalmente lo studio si basa sui dati comunicati giorno per giorno dalla Protezione Civile e si aggiorna anche il giorno del “zero contagi”, arrivato al 26 aprile nella versione di ieri del documento. Come poteva quindi ieri essere previsto il 14 aprile se già era stato aggiornato ad una nuova data?

Ricordiamo che le previsioni sono collegate ai dati giornalieri comunicati dalla Protezione Civile. Se i contagi continuano a salire, la data prevista di “zero contagi” si allontanerà sempre di più e noi continueremo a scrivere #iorestoacasa. Quindi #restiamoacasa per uscire da questa quarantena il 3 maggio, data stimata dal Governo per la fine, almeno parziale, del lock-down.