Settecento chili di pesce sono stati donati a favore di famiglie bisognose dalla Capitaneria di Porto di Trapani con il supporto della locale marineria.
I militari della Guardia Costiera hanno consegnato, nella giornata di ieri, 300 chili di prodotto fresco a sei parrocchie di Trapani e a 40 famiglie, direttamente nelle loro abitazioni, indicate dai Servizi sociali del Comune di Trapani. Le parrocchie utilizzeranno il pesce nelle mense sociali e distribuendolo, a loro volta, a chi ne ha bisogno.
L’iniziativa, promossa dalla Direzione Marittima di Palermo e dalla Capitaneria di Trapani, è stata resa possibile grazie alla cooperativa “Trapani Pesca”, dell’armatore Giuseppe Allotta e della pescheria “Mare Vivo” di Peralta che hanno devoluto parte del pescato della giornata.
Analoga attività è stata svolta dai militari della Ufficio Circondariale Marittimo di Marsala che hanno distribuito, con l’aiuto dell’associazione Libera, altri 300 chilogrammi di pesce messo a disposizione dall’armatore Gusmano e dalle ditte “Euroittica Lilybetana”, “Euroittica Parrinello”, “Novafish” e “Gimafish”.
Mercoledì scorso i militari dell’Ufficio Locale Marittimo di Castellammare del Golfo, in collaborazione con il Comune, hanno distribuito 70 chili di prodotti ittici donati dai pescatori locali.
La Capitaneria ha raccolto altre adesioni a questa iniziativa che, quindi, conta di proseguire nei prossimi giorni per aiutare chi si trova in difficoltà per sfamarsi in questa emergenza coronavirus.