Coronavirus, guarito un 73enne di Alcamo che era in Terapia intensiva a Marsala

E’ stato dimesso stamattina dal reparto di Terapia intensiva l’ultimo paziente contagiato dal Covid-19 che era ricoverato al “Paolo Borsellino” di Marsala che ha accolto, complessivamente, 21 malati dall’inizio dell’emergenza sanitaria.

Si tratta del 73enne Giovanni, di Alcamo, cardiopatico, nefropatico e iperteso, che era giunto al nosocomio dedicato ai malati di Covid-19 lo scorso mese di marzo per insufficienza respiratoria ed era stato ricoverato prima nel reparto Covid e poi, per il peggioramento delle sue condizioni, trasferito nel reparto di Terapia Intensiva.

Il paziente, risultato negativo al coronavirus in due tamponi consecutivi, è stato trasferito stamattina in degenza ordinaria nel reparto di Pneumologia dell’ospedale “Sant’Antonio Abate” di Trapani fino alla completa ripresa.
Al “Paolo Borsellino” resta quindi un, solo ricoverato nel reparto Covid in attesa della dimissione ormai vicina.
I sanitari del reparto lo hanno salutato con un cartellone

“La situazione trapanese si conferma la migliore di quanto rilevato in altre zone della Sicilia, per il numero limitato di casi fin dalla prima exalation dell’emergenza Covid-19 – commenta il direttore generale dell’Asp di Trapani, Fabio Damiani -. Abbiamo mantenuto un ottimo sistema di collegamento tra la terapia intensiva, la pneumologia, il reparto Covid e il pronto soccorso delle strutture ospedaliere del territorio, con particolare riferimento al Covid-hospital di Marsala”.

“La programmazione realizzata dalla direzione strategica aziendale – conclude Damiani – con l’attivazione di un piano di potenziamento di strutture dedicate, posti letto, specifiche apparecchiature sanitarie e dispositivi di protezione per tutto il personale sanitario, ha reso possibile far fronte immediatamente ai ricoveri e reggere all’emergenza nel suo complesso”.