Continuano gli aiuti alle famiglie meno abbienti del territorio comunale di Salemi, domani, 4 maggio, infatti, prenderà il via la seconda fase di richieste per ottenere i buoni spesa, messi a disposizione – grazie alle risorse stanziate dal Governo nazionale – dal Comune, destinate alla solidarietà alimentare a seguito dell’emergenza coronavirus.
Le risorse economiche rimaste a disposizione dal Comune sono circa 35mila euro, rispetto allo stanziamento iniziale di 96.358 euro che era stato deciso dal Governo. La domande per il bonus alimentare con il nuovo modello di autocertificazione sarà scaricabile nelle prossime ore dal sito del Comune, dove è stata creata una apposita sezione dedicata all’emergenza Covid-19. La richiesta – a partire da domani – dovrà essere inviata all’indirizzo e-mail protocollo@cittadisalemi.it, insieme con un documento di identità.
Sono stati attivati anche due numeri di telefono per richiedere tutte le informazioni: 0924 991203 e 0924991202. Al momento, sono 16 le attività commerciali – supermercati, attività di generi alimentari e farmacie – che hanno stipulato la convenzione con il Comune e nei quali sarà possibile spendere i ticket. I buoni spesa avranno un importo minimo di cento euro con integrazioni in base al numero dei componenti del nucleo familiare. Il settore Servizi sociali del Comune analizzerà le domande e la consegna dei buoni spesa sarà effettuata dai volontari della Protezione civile comunale presso le abitazioni dei beneficiari.
Potranno ripresentare la domanda anche i cittadini che hanno già beneficiato dei buoni nella prima fase. La priorità sarà data sempre a chi non gode di altri sostegni pubblici. Per tutti il requisito minimo sarà la dichiarazione di un reddito inferiore ai 500 euro per il mese di aprile: non potrà accedere al sussidio chi ha già ottenuto altre forme di sostegno economico come il bonus di 600 euro per le Partite Iva o la Cassa integrazione in deroga. I ritardi che si registrano nell’erogazione della Cigd, tuttavia, consentiranno a chi non avesse ancora ottenuto questo beneficio per il mese di aprile di richiedere comunque il bonus alimentare.
Il sindaco Domenico Venuti, alla vigilia della nuova fase per contenere il virus, lancia un appello al Governo nazionale e regionale per la ripresa ripresa economica affinché “i Comuni non vengano lasciati soli, perché non ce la farebbero. Oltre ai fondi per mitigare il disagio economico di questi giorni servono misure concrete per aiutare le attività produttive a ripartire”.