Nei giorni scorsi i militari della Compagnia Carabinieri di Castelvetrano, oltre all’ormai noto impegno in termini di contrasto alla diffusione del COVID-19 e alle attività di sostegno e vicinanza alla popolazione, hanno applicato due misure restrittive della libertà personale.
Il 14 aprile a Castelvetrano, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile – guidati dal Capitano Antonino Maggio – hanno il 52enne castelvetranese Vincenzo Randazzo, disoccupato e gravato da precedenti di polizia. L’uomo, evaso dagli arresti domiciliari lo scorso 9 aprile, è stato raggiunto dall’ordinanza, emessa dal Tribunale di Marsala, di custodia cautelare in carcere e, dopo le formalità di rito, è stato trasferito alla Casa circondariale “Pietro Cerulli” di Trapani.
Il secondo arrestato è il 36enne di Castelvetrano Emanuele Favara, anch’egli disoccupato e attualmente sottoposto alla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno. L’uomo non aveva rispettato l’alt intimatogli dai Carabinieri mentre si trovava alla guida della sua auto e, nel tentativo di far perdere le proprie tracce, si era allontanato a piedi nelle campagne limitrofe dove è stato successivamente fermato. Oltre ad essere raggiunto dalla sanzione amministrativa prevista per la violazione delle misure di contenimento dell’emergenza da Covid-19, gli è stata sequestrata la vettura risultata priva di assicurazione.
A seguito del giudizio direttissimo l’uomo è stato sottoposto alla misura cautelare personale dell’obbligo di dimora nel comune di Castelvetrano.
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