Arrestati dai Carabinieri di Marsala, in due operazioni distinte, un marsalese, accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, e un libanese per resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto di esibizione di documento di identificazione e del permesso di soggiorno.
Nel primo caso, a finire in manette è stato il 37enne Piero Giuseppe Demma, trovato in possesso, durante una perquisizione domiciliare, di circa 25 grammi di cocaina, 16 grammi di mannite, una sostanza adoperata per “tagliare” lo stupefacente, due bilancini di precisione e un block notes contenete nomi e cifre, verosimilmente riconducibile all’attività di spaccio. L’uomo è stato posto agli arresti domiciliari, in attesa del giudizio direttissimo.
Nel secondo caso, eurante un servizio di controllo del territorio, i militari dell’Arma hanno effettuato un intervento in via Fazio dove era stata segnalata la presenza di un giovane, successivamente identificato nel 30enne Rami Alarbi, che lanciava bottiglie di vetro contro le auto in transito. Alla vista dei Carabinieri si è dato alla fuga per sottrarsi all’identificazione ma, cercando di scavalcare un muro di recinzione, è caduto, riportando lievi escoriazioni poi medicate da personale del 118. A seguito del giudizio direttissimo, che convalidava l’arresto, gli è stata applicata la misura del divieto di dimora nel comune di Marsala.