TRAPANI. È stato approvato oggi dal consiglio comunale l’affidamento in concessione, fino al 31/12/2023, dell’attività di accertamento e la riscossione della Tares-Tari, del servizio di compartecipazione alle entrate erariali e dell’attività di rendicontazione della Tarsu unitamente alla tassa per l’occupazione di spazi e aree pubbliche (Tosap), all‘imposta comunale sulla pubblicità e al diritto sulle pubbliche affissioni, ivi compresa la materiale affissione di manifesti e alla tari giornaliera.
“Sono soddisfatto della celerità del Consiglio Comunale – afferma il presidente Giuseppe Guaiana -. L’amministrazione comunale, in questa maniera, cerca di interagire anche con società private al fine di accelerare l’accertamento e la riscossione dei tributi comunali”.
Estremamente critiche le esponenti del Movimento 5 Stelle Chiara Cavallino e Francesca Trapani che in Consiglio comunale hanno stigmatizzato affermando: “L’affidamento dei servizi di riscossione all’esterno non è ciò che ci aspettavamo da un’amministrazione del cambiamento che, in campagna elettorale ha parlato proprio di “cambiamenti” nell’efficienza e nell’efficacia del bene comune. Questo decreta sempre più il fallimento dell’efficienza della pubblica amministrazione che anziché intervenire sull’assetto organizzativo dell’intero comune sceglie l’esternalizzazione”. Oltre a questo sono stati approvati alcuni debiti fuori bilancio di bassa entità.