Nel 1976 un lodevole film con Dustin Hoffman e Robert Redford vinceva 4 oscar. Parafrasando il titolo, oggi è sembrato che “Tutti gli uomini di Tranchida” abbiano fatto un nuovo passo avanti. È nato, infatti, il nuovo gruppo consigliare “Trapani è” con l’adesione di ben 7 consiglieri. Anna Lisa Bianco, Grazia Spada, Laura Genco, Santo Vassallo, Rocco Greco, Giuseppe Virzì e Marzia Patti lasciano infatti il gruppo misto e creano quello che, al momento, è il gruppo più numeroso del Consiglio comunale di Trapani. La capogruppo sarà Anna Lisa Bianco, la vice Grazia Spada, la segretaria Laura Genco.
L’annuncio arriva durante le comunicazioni generali. “La scelta del nome – afferma Bianco – non casuale ma, vuole rappresentare le diverse entità politiche che lo compongono, perché Trapani è donna, Trapani è giovane, Trapani è quartieri, Trapani è frazioni. Si tratta di un gruppo che mi ha conferito l’onore e l’onere di rappresentarlo mediante la nomina di capigruppo. Sono sicura che l’unione di intenti e il bene per questa città ci porterà ad una collaborazione proficua e sinergica, attenta ai bisogni di tutti”.
Anche Rocco Greco, ad inizio seduta, ha sottolineato il suo benestare al gruppo e a questa nuova trazione femminile.
“Faccio gli auguri alle donne e agli uomini – ha affermato in aula il sindaco di Trapani – del costituito nuovo gruppo “Trapani è”. Storie diverse, provenienti da liste civiche diverse che mi risulta si ispirino ad un solo obiettivo: quello di rispettare il mandato elettorale e guidare al meglio la città di Trapani”.
La discussione, proseguita fino a tarda sera, ha portato all’approvazione all’unanimità la modifica dell’articolo 51 (esenzioni) del regolamento TOSAP. Le esenzioni sono per i lavori edili con uno sgravio per 60 giorni.
Da domani, inoltre, il dottore Biagio Maria Pedalino epidemiologo, già consulente a titolo gratuito dell’Amministrazione Comunale per circa 15 giorni, affiancherà il sindaco, quale esperto avendo lo stesso partecipato all’avviso informativo del 2 maggio scorso. Sarà a disposizione del sindaco per coadiuvarlo nelle azioni d’indirizzo e nelle scelte programmatiche e, dunque, nelle azioni che riportino la collettività verso condizioni di vita, lavorative e sociali precedenti al lockdown, nonché nelle azioni di progressiva ripresa delle attività, effettuando supervisione e monitoraggio costanti nonché suggerendo, anche con relazioni, approfondimenti e studi dedicati, tutte le misure più idonee da adottare in questa fase di particolare delicatezza ed importanza per la salvaguardia della salute della collettività.
