Comune di Mazara, stanziati 40mila euro per aiutare le famiglie bisognose del territorio

L’Amministrazione comunale di Mazara del Vallo stanzia 40 mila euro nell’ambito della “Mensa Sociale” regolamentando l’acquisto delle necessarie derrate alimentari e beni di prima necessità da distribuire direttamente alle famiglie bisognose del territorio.

Il provvedimento – si legge nella deliberazione di Giunta – si è reso necessario in quanto fino ad oggi le derrate alimentari erano state distribuite grazie alle donazioni effettuate da parte dei cittadini sia in denaro sia attraverso prodotti alimentari, ma considerato che tali donazioni sono ormai quasi del tutto esaurite, si ritiene doveroso continuare a sostenere i cittadini bisognosi attraverso un servizio che utilizzi i fondi comunali.

In particolare è stata disposta la distribuzione di pacchi standard del valore di 40 euro ciascuno; all’esterno di ogni confezione sarà descritto dettagliatamente il contenuto; inoltre, saranno predisposti pacchi dedicati ai bambini con un’età inferiore a 4 anni del valore di 10 euro da erogare in aggiunta a quelli standard in favore delle famiglie nel cui nucleo familiare risulti almeno un bambino.

I cittadini bisognosi potranno accedere al servizio attraverso la linea telefonica di emergenza 333 6191950 attiva dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18,00.
I requisiti per richiedere il pacco sono quelli di non essere stati percettori di buoni spesa; di avere un reddito mensile, riferito al nucleo familiare, dal 1° gennaio al 30 aprile 2020, da 1 euro a 700 euro (si ricorda che i nuclei familiari a reddito zero sono i destinatari con priorità dei buoni spesa).

La distribuzione dei pacchi spesa continuerà ad essere coordinata dal Centro Operativo Comunale di Protezione Civile che si avvale dei volontari per recapitare direttamente le derrate presso il domicilio delle famiglie bisognose. Il servizio di acquisto e distribuzione diretta di alimenti e beni di prima necessità è integrativo rispetto al servizio di erogazione di buoni spesa che prosegue fino ad esaurimento del budget relativo ai fondi della Protezione Civile nazionale ed è inoltre integrativo al servizio di erogazione di buoni spesa regionali che è in fase di definizione.