Coltivava cannabis in casa, arrestato un 59enne

È accusato di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e furto aggravato di energia elettrica il 59enne mazarese, P.S. arrestato a Mazara dalla Polizia.

Gli investigatori della squadra Pegaso del locale Commissariato da qualche tempo tenevano d’occhio l’uomo, residente in una villetta di via San Giuliano e, ieri mattina, insieme a tecnici dell’Enel, sono entrati nell’abitazione dove hanno trovato sei piantine di cannabis indica alte 1,50 metri, 30 grammi di marijuana essiccata, 5 grammi di hashish, una gabbia per uccelli rivestita di cellophane all’interno della quale erano posti otto bicchieri di plastica colmi di terra e usati per la coltivazione, materiale occorrente per la coltivazione in serra – fra cui due fari e del fertilizzante – e un bilancino.

Con i tecnici dell’Enel, inoltre, è stato scoperto un allaccio abusivo alla rete elettrica, accertando un consistente furto di energia elettrica per un periodo di tempo superiore a un anno.

Si stima approssimativamente che la vendita della sostanza stupefacente sul mercato avrebbe fruttato una somma superiore a € 10.000 euro.

Dopo il sequestro della droga e del materiale, P.S. è stato condotto negli uffici del Commissariato di Mazara e tratto in arresto in flagranza di reato.

Come da disposizioni impartite dal pm di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Marsala, completata la redazione degli atti di polizia giudiziaria, l’arrestato è stato condotto nella sua abitazione in regime di arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità giudiziaria. L’arresto è stato convalidato e l’udienza si è svolta nelle forme del rito direttissimo.