CHICCAMURRIA – Tutta una questione di click!

Mi sto facendo persuasa che il vero problema sia il famoso algoritmo che ti fa focalizzare un numero limitato di amici, come un numero limitato di eventi o un numero limitato di notizie.

I clikkatori della rete sono evidentemente sempre gli stessi, interessati sempre alle stesse cose, così giorno dopo giorno e settimana dopo settimana in cima alla pagina delle notizie comparirà l’argomento o l’evento più clikkato e chi non ha un gusto proprio, chi non ha un interesse proprio e conta di trovarlo in quello più diffuso, ci riclikka su, dando ulteriore visibilità alla cosa.

È mai possibile che l’unica notizia che riguardi il paese intero sia il barcone a largo? Ed ha senso che la seconda notizia per importanza sia il furto a casa di uno scrittore? E che la terza sia quella dell’imbecille che dichiara ovvietà consapevole di far incazzare tutta la popolazione mondiale femminile che ha superato i 50 anni?

Mi permetto un suggerimento: chi fosse indignato per il modo in cui il governo sta gestendo il fenomeno dell’immigrazione clandestina, clikki sul decreto legge, clikki su tutti gli argomenti correlati che potrebbero fornirgli un modo concreto per opporsi a questo decreto, trovi il sistema di invalidarlo. Probabilmente sarà rimandato alla prossima occasione elettorale, ma già sarebbe una presa di coscienza valida.

Immagino che pochi vogliano invece sapere cosa manca da casa dello scrittore e siano piuttosto interessati ai sistemi d’allarme antifurto più affidabili, dunque spostate le vostre dita sulla tastiera, digitate ANTIFURTO e non nome e cognome dell’autore in questione. Prima d’indignarvi per la frase estrapolata da un’intervista in modo che susciti curiosità l’intero articolo sulle opinioni di uno la cui l’esistenza ignoravate fino ad ora, vedete di capire questo a che generazione appartiene, perché è del tutto verosimile che un 50 enne preferisca una trentenne ad una coetanea.

C’è tutta una letteratura di storie di corna a provare questa ovvietà. L’algoritmo lo possiamo cambiare solo noi, con le nostre dita, basta un clik per cambiare schermata e con più clik Salvini finirebbe in fondo all’elenco si sentirebbe sperduto e dimenticato, perderebbe la sua clak e facisse a stessa fine di Conte. Aspè! Ma Conte chi era?

Foto in evidenza: estratto dalla copertina del libro “Spermini alla riscossa” di Boban Pesov