Ancora un’aggressione, la sesta degli ultimi tempi, ai danni di un poliziotto penitenziario della Casa Circondariale di Trapani.
Stamattina, intorno alle 9.45, nel reparto “Mediterraneo”, un detenuto ha lanciato una mela – era in corso la distribuzione della frutta – colpendo l’agente preposto alla sezione. I colleghi si sono avvicinati alla cella e il detenuto ha sferrato un pugno al volto ad un altro poliziotto.
A quel punto gli altri poliziotti penitenziari presenti nel reparto sono intervenuti e hanno prelevato il detenuto per porlo in isolamento. L’uomo, però, nel divincolarsi, ha colpito un ispettore e un altro agente provocando loro lievi contusioni. I quattro poliziotti penitenziari, comunque, sono stati condotti al Pronto Soccorso dell’ospedale “Sant’Antonio Abate” di Trapani per essere sottoposti ai necessari controlli.
A dare notizia dell’accaduto è il segretario generale del Sappe Donato Capece che commenta: “Non è più possibile accettare queste situazioni, chiediamo un urgente intervento da parte del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria affinché vengano valutate seriamente le problematiche relative alla sicurezza del personale di Polizia Penitenziaria. E’ necessario agire per scongiurare ulteriori episodi di questo genere per tutelare l’incolumità dei poliziotti e per garantire l’ordine e la sicurezza dell’Istituto penitenziario trapanese”.
Proprio ieri, al “Pietro Cerulli”, gli agenti in servizio erano riusciti a sventare un tentativo di suicidio da parte di un detenuto di origine africana impedendo, con il loro tempestivo intervento, che il gesto di disperazione dell’uomo avesse conseguenze fatali.