Capitale Italiana della Cultura 2022, Assessore Samonà: “In questo momento dobbiamo essere tutti Trapanesi” [AUDIO]

“Noi, come Regione Siciliana, faremo la nostra parte”. Con queste parole l’assessore regionale ai Beni culturali e identità siciliana Alberto Samonà accoglie la notizia che Trapani sia stata inserita all’interno della shortlist che vede la città candidata a Capitale Italiana della Cultura 2022.

Ascolta l’intervista esclusiva ad Alberto Samonà rilasciata al nostro direttore Nicola Conforti. Clicca play per ascoltare.

 

Inoltre, è stata inviata questa mattina dal sindaco di Trapani una lettera informativa agli Enti territoriali, ai Soggetti pubblici e privati presenti sul territorio che hanno condiviso e supportato il Piano Strategico Culturale del Territorio Trapanese in occasione della Candidatura a Trapani Capitale della Cultura.

Di seguito il testo della lettera:

È con grande orgoglio e senso di appartenenza alla nostra unica bella terra, che questa Amministrazione Comunale di Trapani ha il piacere di comunicarVi che il Piano Strategico Culturale del Territorio Trapanese, elaborato in occasione della Candidatura a Trapani Capitale della Cultura, ha ricevuto il meritato apprezzamento del MiBact.

Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, ieri, ha reso pubblico l’elenco delle città finaliste per il titolo di “Capitale Italiana della Cultura 2022” nel quale Trapani è presente come unica città della Sicilia.

È un enorme successo per noi e per la rete partenariale tutta che ha condiviso la proposta progettuale contenuta nel Dossier di candidatura arricchendola di significato culturale. Ciò in cui avevamo creduto, adesso è diventata una certezza. L’idea e la forza di un unico territorio caratterizzato dalle sue particolari bellezze, è stata la formula vincente che, senza dubbio, ne ha permesso il posizionamento tra le finaliste.

La proposta progettuale, ovvero, il Piano Strategico Culturale del Territorio Trapanese, così accresciuto e attrezzato di idee, eventi e testimonianze delle svariate realtà del territorio tutto, ha permesso di restituire al Paese una proposta di valorizzazione della città di Trapani quale “Città territorio” che, come territorio unico, intende crescere e manifestarsi nella sua più ampia peculiarità.

Ci abbiamo creduto sin dal primo momento; è un grande traguardo che ci riempie di gioia e ci spinge a credere, con più rinnovata energia, ad ulteriori successi e a continuare a lavorare per il raggiungimento dell’obiettivo finale che ci chiama a competere alla finalissima prevista per il 14 e 15 gennaio 2021.

Con l’invito a proseguire questo unico filo conduttore che è quello del territorio al centro del Mediterraneo, crocevia di popoli e culture che approdano, si contaminano e si rigenerano
attraverso l’arte e la cultura, e a restare uniti, oggi più forti di ieri.